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S E R I E G E N E R A L E
Spediz. abb. post. 45% - art. 2, comma 20/b Spediz. abb. post. - art. 1, comma 1 Anno 156° - Numero 83
Legge 23-12-1996, n. 662 - Filiale di Roma Legge 27-02-2004, n. 46 - Filiale di Roma DELLA REPUBBLICA ITALIANA
PARTE PRIMA SI PUBBLICA TUTTI I
Roma - Venerdì, 10 aprile 2015
GIORNI NON FESTIVI
DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - UFFICIO PUBBLICAZIONE LEGGI E DECRETI - VIA ARENULA, 70 - 00186 ROMA
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AMMINISTRAZIONE PRESSO L'ISTITUTO POLIGRAFICO E ZECCA DELLO STATO - VIA SALARIA, 1027 - 00138 ROMA - CENTRALINO 06-85081 - LIBRERIA DELLO STATO
AMMINISTRAZIONE PRESSO L'ISTITUTO POLIGRAFICO E ZECCA DELLO STATO - LIBRERIA DELLO STATO - PIAZZA G. VERDI 10 - 00198 ROMA - CENTRALINO 06-85081
PIAZZA G. VERDI, 1 - 00198 ROMA
La Gazzetta Ufficiale, Parte Prima, oltre alla Serie Generale, pubblica cinque Serie speciali, ciascuna contraddistinta
da autonoma numerazione:
1ª Serie speciale: Corte costituzionale (pubblicata il mercoledì)
2ª Serie speciale: Comunità europee (pubblicata il lunedì e il giovedì)
3ª Serie speciale: Regioni (pubblicata il sabato)
4ª Serie speciale: Concorsi ed esami (pubblicata il martedì e il venerdì)
5ª Serie speciale: Contratti pubblici (pubblicata il lunedì, il mercoledì e il venerdì)
La Gazzetta Ufficiale, Parte Seconda, "Foglio delle inserzioni", è pubblicata il martedì, il giovedì e il sabato
AVVISO ALLE AMMINISTRAZIONI
Al fi ne di ottimizzare la procedura di pubblicazione degli atti in Gazzetta Ufficiale, le Amministrazioni sono pregate di inviare, contemporaneamente e parallelamente alla trasmissione su carta, come da norma, anche copia telematica dei medesimi (in formato word) al seguente indirizzo di posta elettronica certifi cata: [email protected], curando che, nella nota cartacea di trasmissione, siano chiaramente riportati gli estremi dell'invio telematico (mittente, oggetto e data).
Nel caso non si disponga ancora di PEC, e fi no all'adozione della stessa, sarà possibile trasmettere gli atti a: LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 10 aprile 2015.
Ministero dell'interno
DECRETO 25 febbraio 2015, n. 40.
Accettazione delle dimissioni rassegnate
Regolamento recante requisiti di accesso e mo-
dal prof. Claudio DE VINCENTI dalla carica
dalità di svolgimento del concorso per orchestrale
di Vice Ministro al Ministero dello sviluppo
della banda musicale del Corpo nazionale dei vigili
del fuoco, ai sensi degli articoli 145 e 148 del decre-
economico. (15A02864) . . . . . . . . . . Pag. 8
to legislativo 13 ottobre 2005, n. 217. (15G00054) Pag. 1
DECRETI PRESIDENZIALI
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 10 aprile 2015.
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 febbraio 2015.
Nomina a Sottosegretario di Stato alla Pre-
Disposizioni necessarie per l'attuazione
sidenza del Consiglio dei ministri, con le fun-
dell'articolo 1, comma 125, della legge 23 dicem-
bre 2014, n. 190, recante: «Disposizioni per la for-

zioni di Segretario del Consiglio medesimo, del
mazione del bilancio annuale e pluriennale dello
prof. Claudio DE VINCENTI, il quale cessa
Stato (legge di stabilità 2015)», che prevede un
assegno al fi ne di incentivare la natalità e contri-

dalla carica di Sottosegretario allo sviluppo
buire alle spese per il suo sostegno. (15A02749) Pag. 6
economico. (15A02865) . . . . . . . . . . Pag. 8
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI
DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ
Ministero dell'economia
Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
e delle fi nanze
DELIBERA 11 marzo 2015.
DECRETO 31 marzo 2015.
Approvazione del bilancio di previsione per l'eser-
Ripartizione delle risorse, per l'anno 2014, da
cizio 2015. (Delibera n. 131/15/CONS). (15A02674) Pag. 19
attribuire alle regioni a fronte degli oneri per gli
accertamenti medico legali sui dipendenti assenti
da servizio per malattia effettuati dalle aziende

Commissione di vigilanza sui fondi pensione
sanitarie locali. (15A02673) . . . . . . . . . Pag. 9
DELIBERA 1° aprile 2015.
DECRETO 8 aprile 2015.
Modifi che alla Nota metodologica per il cal-
colo dell'indicatore sintetico dei costi di cui alla
Emissione di buoni ordinari del Tesoro a 366
delibera del 31 ottobre 2006, recante «Adozione
giorni. (15A02753) . . . . . . . . . . . . Pag. 11
degli schemi di statuto, di regolamento e di nota
informativa».
(15A02734) . . . . . . . . . Pag. 45
Ministero della salute
ORDINANZA 23 marzo 2015.
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI
Proroga dell'ordinanza 1° marzo 2013 in ma-
teria di identifi cazione sanitaria degli equidi, e
Agenzia italiana del farmaco
successive modifi cazioni. (15A02750) . . . . . Pag. 14
Trasferimento di titolarità dell'autorizzazione all'immissione in commercio del medicinale per Ministero
uso umano «Agrippal S1». (15A02645) . . . . Pag. 48 dello sviluppo economico
Trasferimento di titolarità dell'autorizzazione all'im- DECRETO 5 marzo 2015.
missione in commercio dei medicinali per uso umano Cosopt, Loyada, Safl utan e Trusopt. (15A02646) . . Pag. 48 Sostituzione del commissario liquidatore della
«PGM Video Società cooperativa in liquidazio-
ne», in Torino.
(15A02590) . . . . . . . . . Pag. 15
Rinnovo dell'autorizzazione all'immissione in commercio, secondo procedura nazionale, del me-dicinale per uso umano «Gabapentin Germed», con DECRETO 5 marzo 2015.
conseguente modifi ca stampati. (15A02647) . . . Pag. 48 Sostituzione del commissario liquidatore del-
la «Atlantide società cooperativa sociale», in
Rinnovo dell'autorizzazione all'immissione in com- mercio, secondo procedura di mutuo riconoscimento, Salussola. (15A02591) . . . . . . . . . . Pag. 16
del medicinale per uso umano «Rizatriptan DOC», con conseguente modifi ca stampati. (15A02648) . . Pag. 49 Presidenza
del Consiglio dei Ministri
Rinnovo dell'autorizzazione all'immissione in com- mercio, secondo procedura di mutuo riconoscimento, DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE del medicinale per uso umano «Rizatriptan DOC Gene-rici», con conseguente modifi ca stampati. (15A02649) Pag. 49 DECRETO 11 marzo 2015.
Modifi ca dell'autorizzazione all'immissione in Attuazione dell'articolo 11 del decreto-legge
commercio del medicinale per uso umano «Nal- 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modifi cazio-
trexone Accord Healthcare». (15A02650) . . . . Pag. 50 ni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77 - Erogazio-
ne dei fondi alle regioni, per la prevenzione del

ca dell'autorizzazione all'immissio- rischio sismico per l'annualità 2013 - Cap. 703 -
ne in commercio del medicinale per uso umano € 185.072.275,49. (15A02675) . . . . . . . . Pag. 16
«Hexvix». (15A02651) . . . . . . . . . . . Pag. 50 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
Modifi ca dell'autorizzazione all'immissione in Autorizzazione all'importazione parallela del medi- commercio del medicinale per uso umano «Vincri- cinale per uso umano «Enterogermina». (15A02657) Pag. 52 stina Teva Italia». (15A02652) . . . . . . . . Pag. 50 Autorizzazione all'importazione parallela del me- Autorizzazione all'importazione parallela del me- dicinale per uso umano «Bactroban». (15A02658) Pag. 53 dicinale per uso umano «Ananase». (15A02653) . Pag. 50 Autorizzazione all'importazione parallela del Autorizzazione all'importazione parallela del me- dicinale per uso umano «Norvasc». (15A02654) . Pag. 51 medicinale per uso umano «Zocor». (15A02659) . Pag. 53 Autorizzazione all'importazione parallela del Autorità di bacino del fi ume Tevere
medicinale per uso umano «Zirtec». (15A02655) . Pag. 51 Adozione del Piano di bacino del fi ume Tevere, rela- Autorizzazione all'importazione parallela del medi- tivo al Piano stralcio per il tratto metropolitano del Te- cinale per uso umano «Gentalyn Beta». (15A02656) Pag. 52 vere da Castel Giubileo alla foce - PS5. (15A02608) . Pag. 54 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI MINISTERO DELL'INTERNO
Visto il decreto del Ministro dell'interno 8 ottobre 2012, n. 197, recante «Regolamento recante norme per DECRETO 25 febbraio 2015 , n. 40 .
l'individuazione dei limiti di età per l'ammissione ai con- corsi pubblici di accesso ai ruoli del personale del Corpo Regolamento recante requisiti di accesso e modalità di nazionale dei vigili del fuoco»;
svolgimento del concorso per orchestrale della banda musi-
cale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, ai sensi degli ar-
Visto il decreto del Direttore generale della protezione ticoli 145 e 148 del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217. civile e dei servizi antincendi n. 29/29923 del 18 dicem-
bre 1995, concernente istituzione della Banda musicale del Corpo nazionale dei vigili del Fuoco; IL MINISTRO DELL'INTERNO Considerato che, a norma dell'articolo 145, comma 2, del decreto legislativo n. 217/2005, con regolamento del Visto il decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217, re- Ministro dell'interno, da adottare ai sensi dell'articolo 17, cante «Ordinamento del personale del Corpo nazionale comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, sono stabi- dei vigili del fuoco, a norma dell'articolo 2 della legge liti i requisiti di età e di idoneità fi sica, psichica e attitudi- 30 settembre 2004, n. 252» ed in particolare l'articolo 148 nale per l'accesso al ruolo dei vigili del fuoco in qualità di che prevede disposizioni relative al personale della banda atleta, anche in deroga a quelli previsti dai regolamenti di musicale del medesimo Corpo; cui all'articolo 5 comma 1, lettere b) e c) del decreto legi- Visto l'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto slativo 3 ottobre 2005, n. 217, e le modalità di svolgimen- 1988, n. 400 recante «Disciplina dell'attività di Governo e to dei concorsi di cui al comma 1 dello stesso articolo; ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri»; Considerato altresì, che a norma dell'articolo 148, del Visto l'articolo 6, comma 4, lettere c) e d) , della legge decreto legislativo n. 217/2005, le disposizioni degli arti- 31 marzo 2000, n. 78, e successive modifi cazioni, recante coli 145, 146 e 147 si applicano, in quanto compatibili, al «Delega al Governo in materia di riordino dell'Arma dei personale della banda musicale del Corpo nazionale dei Carabinieri, del Corpo forestale dello Stato, del Corpo vigili del fuoco; della Guardia di fi nanza e della Polizia di Stato. Norme in Udito il parere del Consiglio di Stato espresso dalla se- materia di coordinamento delle Forze di polizia.»; zione consultiva per gli atti normativi nell'adunanza di Visto il decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139, recan- sezione del 24 luglio 2014; te «Riassetto delle disposizioni relative alle funzioni ed ai Vista la comunicazione al Presidente del Consiglio compiti del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, a norma dei ministri, ai sensi dell'articolo 17, comma 3, della dell'articolo 11 della legge 29 luglio 2003, n. 229»; citata legge 23 agosto 1988, n. 400, così come attesta- Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 mag- ta dalla Presidenza del Consiglio dei ministri con nota gio 1994, n. 487 e successive modifi cazioni, recante n.Dagl/4.3.13.3/19 del 29 gennaio 2015; norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche ammi- nistrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi pub- blici, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi; il seguente regolamento: Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 lu- glio 2005, n. 212, «Regolamento recante disciplina per la defi nizione degli ordinamenti didattici delle Istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, a norma Scopo e campo di applicazione dell'articolo 2 della legge 21 dicembre 1999, n. 508»; 1. La banda musicale del Corpo nazionale dei vigili del Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 feb- fuoco, di seguito denominata banda musicale, costituita braio 2012, n. 64, recante «Regolamento di servizio del da personale del Corpo stesso, è un complesso organico Corpo nazionale dei vigili del Fuoco, ai sensi dell'artico- destinato a partecipare alle celebrazioni istituzionali non- lo 140 del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217»; ché a rappresentare il Corpo nazionale dei vigili del fuoco Visto il decreto del Ministro dell'interno 11 marzo in occasione di manifestazioni pubbliche. 2008, n. 78, recante «Regolamento concernente i requisiti 2. Il presente regolamento, ai sensi dell'articolo 148 di idoneità fi sica, psichica e attitudinale per l'ammissione del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217, disciplina ai concorsi pubblici per l'accesso ai ruoli del personale lo svolgimento del concorso pubblico per titoli per l'ac- del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Articoli 5, 22, cesso al ruolo dei vigili del fuoco in qualità di orchestrale 41, 53, 62, 88, 98, 109, 119 e 126 del decreto legislativo della banda musicale di cui al comma 1. 13 ottobre 2005, n. 217»; 3. Nella tabella I, che costituisce parte integrante del Visto il decreto del Ministro dell'interno 18 settem- presente regolamento, sono indicati gli strumenti musi- bre 2008, n. 163, «Regolamento recante la disciplina del cali che compongono la banda musicale, ivi compreso il concorso pubblico per l'accesso alla qualifi ca iniziale del posto da maestro-direttore. I singoli bandi di concorso ruolo dei vigili del fuoco. Articolo 5, comma 7, del decre- individuano i posti disponibili relativi agli strumenti mu- to legislativo 13 ottobre 2005, n. 217.»; sicali di cui alla tabella I. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
5. In relazione al numero dei candidati, la commissione può essere suddivisa in sottocommissioni, unico restando il presidente, con l'integrazione di un numero di compo- 1. I titoli musicali e culturali ammessi a valutazione, nenti pari a quello della commissione originaria. con a fi anco indicato il punteggio attribuito, sono: a) diploma accademico di primo livello nello stru- mento musicale per il quale si concorre per i posti da or- Graduatorie fi nali chestrale ovvero diploma accademico di secondo livel- lo in discipline musicali per il posto da orchestrale con 1. Sulla base delle graduatorie di merito, l'Amministra- funzioni di maestro-direttore, conseguiti presso gli istituti zione redige le graduatorie fi nali del concorso per stru- superiori musicali e coreutici di cui al decreto del Presi- mento, ivi compreso quello per maestro-direttore, tenuto dente della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212: punti 5,00; conto, a parità di merito, dei titoli di preferenza previ- b) ulteriore diploma accademico di primo livello in sti dal decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio uno degli strumenti che compongono la banda musicale, ag- 1994, n. 487 e successive modifi cazioni. A parità di pun- giuntivo rispetto a quello per il quale si concorre: punti 2,00; teggio conseguito, costituisce titolo preferenziale la più c) servizio temporaneo nella banda musicale, come giovane età, ai sensi dell'articolo 3, comma 7, della legge personale volontario di cui all'articolo 8 del decreto le- 15 maggio 1997, n. 127 e successive modifi cazioni. gislativo 8 marzo 2006, n. 139 nell'ultimo quinquennio 2. Sono dichiarati vincitori i candidati utilmente col- dalla data di scadenza del bando di concorso: punti 0,50 locati nelle graduatorie fi nali, tenuto conto delle riserve ogni 40 giorni, fi no a un massimo di punti 5,00; previste dalla normativa vigente. d) partecipazione, in qualità di orchestrale in forma- 3. Con decreto del Capo del Dipartimento dei vigili del zioni musicali bandistiche di altre pubbliche Amministra- fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, pubbli- zioni: punti 0,50 all'anno per un massimo di punti 1,00; cato sul Bollettino uffi ciale del personale del Ministero e) incarichi di insegnamento musicale presso gli dell'interno, con avviso della pubblicazione nella Gazzet- Istituti superiori musicali e coreutici o altri tipi di scuola ta Uffi ciale della Repubblica italiana, sono approvate le superiore pubblica: punti 0,25 a trimestre, fi no a un mas- graduatorie fi nali del concorso. simo di punti 1,00. 4. I vincitori del concorso sono nominati allievi vigili 2. I titoli di cui al comma 1 devono essere posseduti del fuoco e ammessi a frequentare uno specifi co corso di alla data di scadenza del bando di concorso. formazione prescritto per l'accesso al ruolo dei vigili del 3. Sulla base del punteggio riportato nei titoli, la com- fuoco in qualità di orchestrale della banda musicale del missione formula le graduatorie di merito per strumento. Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Commissione esaminatrice Requisiti di età e di idoneità fi sica, psichica e attitudinale 1. La commissione esaminatrice è nominata con de- creto del Capo del Dipartimento dei vigili del fuoco, del 1. I limiti di età per la partecipazione al concorso per soccorso pubblico e della difesa civile. l'accesso al ruolo dei vigili del fuoco in qualità di orche- strale della banda musicale sono i seguenti: 2. La commissione è presieduta da un dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, in servizio presso il a) limite minimo di età previsto dall'articolo 1, Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico comma 1, del decreto del Ministro dell'interno 8 ottobre e della difesa civile, ed è composta da un numero di com- ponenti esperti nelle materie oggetto del concorso non b) limite massimo, in deroga a quello ordinario per inferiore a due, e da un segretario. Ove, per esigenze di l'accesso al ruolo dei vigili del fuoco, previsto dall'artico- servizio non sia disponibile personale del Dipartimento lo 1, comma 2, lettera d) , del decreto del Ministro dell'in- dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa terno 8 ottobre 2012, n. 197. civile, si applicano le disposizioni di cui al decreto del 2. I requisiti di idoneità fi sica e psichica per l'ammis- Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. sione al concorso per l'accesso al ruolo dei vigili del fuo- 3. Le funzioni di segretario della commissione sono co in qualità di orchestrale della banda musicale, in dero- svolte da un appartenente al ruolo dei collaboratori e dei ga a quelli ordinari, sono quelli indicati all'articolo 3, del sostituti direttori amministrativo-contabili del Corpo na- decreto del Ministro dell'interno 11 marzo 2008, n. 78. zionale dei vigili del fuoco, ovvero da un appartenente ai ruoli della Amministrazione civile dell'interno con quali- fi ca equiparata, in servizio presso il Dipartimento dei vi- gili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile. Accertamento dei requisiti di idoneità fi sica e psichica 4. Per le ipotesi di assenza o impedimento del presiden- 1. Ai fi ni dell'accertamento del possesso dei requisiti di te, di uno o più componenti e del segretario della commis- idoneità fi sica e psichica dei candidati utilmente collocati sione, può essere prevista la nomina dei relativi supplenti, nella graduatoria fi nale, l'amministrazione ha facoltà di da effettuarsi con il decreto di nomina della commissione sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di con- medesima o con successivo provvedimento. corso, in base alla normativa vigente. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
Norma di rinvio 1. Per quanto non previsto dal presente regolamento, si applicano le disposizioni del decreto legislativo 13 otto- bre 2005, n. 217, del decreto del Ministro dell'interno 18 settembre 2008, n. 163, e, in quanto compatibili, quelle del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modifi cazioni. Il presente regolamento, munito del sigillo dello Stato e sottoposto al visto e alla registrazione della Corte dei conti, sarà inserito nella Raccolta uffi ciale degli atti normativi della Repubblica italiana. Roma, 25 febbraio 2015 Il Ministro: ALFANO Visto, il Guardasigilli: ORLANDO Registrato alla Corte dei conti il 2 aprile 2015 Interno, foglio n. 738 Tabella I
(Art. 1)
Composizione della Banda Musicale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco

1 MAESTRO-DIRETTORE
1 FLAUTO/OTTAVINO
1 OBOE/CORNO

1 FAGOTTO
1

CLARINETTO PICCOLO MIB
I CLARINETTO SIB
II CLARINETTO SIB
III CLARINETTO SIB
CONTRALTO
BARITONO
I TROMBA SIB
II TROMBA SIB
I FLICORNO SOPRANO SIB
II FLICORNO SOPRANO SIB
TROMBONE
TROMBONE
1 EUPHONIUM
1 TUBA
1 GRAN

1 PIATTI
1 TAMBURO/BATTERIA

Totale 30
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
— Il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 (Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle Il testo delle note qui pubblicato è stato redatto dall'amministra- pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, zione competente per materia, ai sensi dell'art. 10, comma 3, del testo dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici im- unico delle disposizioni sulla promulgazione delle leggi, sull'emana- pieghi) è pubblicato nel Supplemento Ordinario alla Gazzetta Uffi ciale zione dei decreti del Presidente della Repubblica e sulle pubblicazioni 9 agosto 1994, n. 185. uffi ciali della Repubblica italiana, approvato con D.P.R. 28 dicembre 1985, n. 1092, al solo fi ne di facilitare la lettura delle disposizioni di leg- — Il decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212 ge modifi cate o alle quali è operato il rinvio. Restano invariati il valore (Regolamento recante disciplina per la defi nizione degli ordinamenti di- e l'effi cacia degli atti legislativi qui trascritti. dattici delle Istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, a norma dell'articolo 2 della L. 21 dicembre 1999, n. 508) è pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale 18 ottobre 2005, n. 243. Note alle premesse: — Il decreto del Presidente della Repubblica 28 febbraio 2012, 64 — Il decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217 (Ordinamento del (Regolamento di servizio del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, ai personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco a norma dell'artico- sensi dell'articolo 140 del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217) è lo 2 della legge 30 settembre 2004, n. 252) è pubblicato nel supplemento pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale 22 maggio 2012, n. 118. ordinario alla Gazzetta Uffi ciale 25 ottobre 2005, n. 249. — Il decreto del Ministro dell'interno 11 marzo 2008, n. 78 (Rego- — Il testo dell'articolo 148 del citato decreto legislativo 13 ottobre lamento concernente i requisiti di idoneità fi sica, psichica e attitudinale 2005, n. 217 è il seguente: per l'ammissione ai concorsi pubblici per l'accesso ai ruoli del perso- nale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Articoli 5, 22, 41, 53, 62, «Art. 148 (Reclutamento e sopravvenuta inidoneità del persona- 88, 98, 109, 119 e 126 del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217) è le della banda musicale). — 1. Per il reclutamento e la sopravvenuta pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale 19 aprile 2008, n. 93. inidoneità del personale della banda musicale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, composta da trenta orchestrali, si applicano, in quanto — Il decreto del Ministro dell'interno 18 settembre 2008, n. 163 compatibili, le disposizioni degli articoli 145, 146 e 147. I riferimenti (Regolamento recante la disciplina del concorso pubblico per l'accesso alla qualità di atleta, ai gruppi sportivi e ai titoli sportivi, contenuti nei alla qualifi ca iniziale del ruolo dei Vigili del fuoco. Articolo 5, com- predetti articoli, si intendono effettuati, rispettivamente, alla qualità di ma 7, del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217) è pubblicato nella orchestrale, alla banda musicale e ai titoli musicali.». Gazzetta Uffi ciale 23 ottobre 2008, n. 249. — Il testo dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, — Il decreto del Ministro dell'interno 8 ottobre 2012, n. 197 (Re- n. 400 è il seguente: golamento recante norme per l'individuazione dei limiti di età per l'am- missione ai concorsi pubblici di accesso ai ruoli del personale del Corpo «Art. 17 (Regolamenti). — ( Omissis ). nazionale dei vigili del fuoco. Articoli 5, 22, 41, 53, 62, 88, 98, 109, 119, 3. Con decreto ministeriale possono essere adottati regolamen- e 126 del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217) è pubblicato nella ti nelle materie di competenza del ministro o di autorità sottordinate Gazzetta Uffi ciale 21 novembre 2012, n. 272. al ministro, quando la legge espressamente conferisca tale potere. Tali — Il testo degli articoli 145, 146 e 147 del citato decreto legislativo regolamenti, per materie di competenza di più ministri, possono esse- 13 ottobre 2005, n. 217, è il seguente: re adottati con decreti interministeriali, ferma restando la necessità di «Art. 145 (Accesso ai gruppi sportivi del Corpo nazionale dei vi- apposita autorizzazione da parte della legge. I regolamenti ministeriali gili del fuoco). — 1. L'assunzione del personale da destinare in qualità ed interministeriali non possono dettare norme contrarie a quelle dei di atleta ai gruppi sportivi del Corpo nazionale dei vigili del fuoco av- regolamenti emanati dal Governo. Essi debbono essere comunicati al viene, nel limite delle vacanze organiche del ruolo dei vigili del fuoco Presidente del Consiglio dei ministri prima della loro emanazione.». e nell'ambito di un contingente complessivo non superiore a centoventi — Il testo dell'articolo 6, comma 4, della legge 31 marzo 2000, unità, mediante pubblico concorso per titoli sportivi e culturali, riserva- n. 78 è il seguente: to ai cittadini italiani che, oltre a possedere i requisiti di età e di idoneità «Art. 6 (Disposizioni per l'Amministrazione della pubblica sicu- fi sica, psichica e attitudinale previsti dal regolamento di cui al comma 2, rezza e per alcune attività delle Forze di polizia e delle Forze armate) siano riconosciuti atleti di interesse nazionale dal Comitato olimpico — ( Omissis ). nazionale italiano (CONI) o dalle federazioni sportive nazionali e de- tengano almeno uno dei titoli sportivi ammessi a valutazione ai sensi 4. Con uno o più regolamenti da emanare ai sensi dell'articolo 17, del regolamento medesimo. comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400, sono determinate le moda- 2. Con regolamento del Ministro dell'interno, da adottare ai sensi lità per il reclutamento ed il trasferimento ad altri ruoli per sopravvenuta dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, sono stabiliti: inidoneità alle specifi che mansioni del personale dei gruppi sportivi e del- le bande musicali delle Forze di polizia, nonché le condizioni per le spon- a) i requisiti di età e di idoneità fi sica, psichica e attitudinale sorizzazioni individuali e collettive, con l'osservanza dei seguenti criteri: per l'accesso al ruolo dei vigili del fuoco in qualità di atleta, anche in deroga a quelli previsti dai regolamenti di cui all'articolo 5, comma 1, a) valutazione, per il personale da reclutare nei gruppi sportivi, lettere b) e c) ; dei risultati di livello almeno nazionale ottenuti nell'anno precedente; b) le modalità di svolgimento dei concorsi di cui al comma 1, b) previsione che i gruppi sportivi delle Forze armate, delle For- ivi comprese le modalità di accertamento dei requisiti psico-fi sici e at- ze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, fi rmatari di appo- titudinali dei candidati e quelle di esclusione dal concorso per difetto site convenzioni con il Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e dei requisiti o per mancata presentazione agli accertamenti psico-fi sici rappresentati nel Comitato sportivo militare, possano essere riconosciuti e attitudinali; in tale ambito è previsto anche che, nei singoli bandi, i ai fi ni sportivi e possano ottenere l'affi liazione alle federazioni sportive posti disponibili possano essere ripartiti tra le varie discipline praticate sulla base delle disposizioni dello statuto del CONI, anche in deroga ai dai gruppi sportivi ovvero tra le specialità esistenti nell'ambito delle princìpi e alle disposizioni per l'affi liazione ed il riconoscimento delle discipline stesse; società e delle associazioni sportive dilettantistiche; c) la composizione delle commissioni esaminatrici; c) valutazione, per il personale da reclutare nelle bande musicali, d) le categorie di titoli da ammettere a valutazione e il punteggio della specifi ca professionalità e di titoli di studio rilasciati da Conserva- massimo da attribuire a ciascuna di esse; e) i criteri per la formazione della graduatoria unica di merito d) previsione che il personale non più idoneo alle attività dei ovvero delle graduatorie di disciplina o specialità. gruppi sportivi e delle bande musicali, ma idoneo ai servizi d'istituto, possa essere impiegato in altre attività istituzionali o trasferito in altri 3. I vincitori del concorso sono nominati allievi vigili del fuoco e ruoli delle Amministrazioni di appartenenza; ammessi alla frequenza del prescritto corso di formazione.». «Art. 146 (Impiego in altre attività istituzionali del ruolo di ap- d -bis ) assicurare criteri omogenei di valutazione per l'autorizza- partenenza e trasferimento ad altri ruoli per sopravvenuta inidoneità). zione delle sponsorizzazioni e di destinazione dei proventi, tenuto conto — 1. Gli atleti che perdono l'idoneità alle attività nei gruppi sportivi di quanto previsto dall'articolo 43, comma 7, della legge 27 dicembre del Corpo nazionale dei vigili del fuoco per una delle cause previste dal 1997, n. 449.». comma 2 sono destinati, con decreto del capo del Dipartimento dei vigi- — Il decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139 (Riassetto delle li del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, ad altri compiti disposizioni relative alle funzioni ed ai compiti del Corpo nazionale di istituto e impiegati in una delle altre attività istituzionali previste per dei vigili del fuoco, a norma dell'articolo 11 della L. 29 luglio 2003, il ruolo di appartenenza, previo accertamento del possesso dei relativi n. 229), è pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Uffi ciale requisiti di idoneità al servizio e frequenza di un corso di aggiornamento 5 aprile 2006, n. 80. professionale della durata non inferiore a tre mesi. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
2. Le cause che determinano la perdita dell'idoneità alle attività nei 4. Le amministrazioni statali, gli enti pubblici e privati e gli altri gruppi sportivi del Corpo nazionale dei vigili del fuoco sono le seguenti: datori di lavoro, nei casi di richiamo di cui all'articolo 9, hanno l'obbli- a) aggiornamento qualitativo dell'organico secondo le modalità go della conservazione del posto di lavoro.». stabilite con decreto del Capo del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile; Note all'art. 3: b) perdita dei requisiti di idoneità fi sica necessari all'espleta- — Per i riferimenti al decreto del Presidente della Repubblica mento della disciplina sportiva praticata nell'ambito dei gruppi sportivi 9 maggio 1994, n. 487, si vedano le note alle premesse. del Corpo nazionale dei vigili del fuoco; c) non riconoscimento della qualità di atleta di interesse nazio- Note all'art. 4: nale da parte della competente federazione sportiva, per un periodo su- periore ai due anni consecutivi; — Per i riferimenti al decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, si vedano le note alle premesse. d) sospensione defi nitiva disposta dalla competente federazione sportiva per un periodo superiore agli undici mesi. — Il testo dell'articolo 3, comma 7, della legge 15 maggio 1997, n. 127, è il seguente: 3. Per le discipline unicamente di squadra, la valutazione sulla per- dita di idoneità alle attività nei gruppi sportivi del Corpo nazionale dei «Art. 3 (Disposizioni in materia di dichiarazioni sostituti- vigili del fuoco di cui al comma 2, lettera c) , è effettuata con riguardo ve e di semplifi cazione delle domande di ammissione agli impieghi). al piazzamento della rappresentativa del Corpo nazionale dei vigili del — ( Omissis ) . fuoco, la cui fascia di merito è costituita dalla permanenza nella serie A 7. Sono aboliti i titoli preferenziali relativi all'età e restano fermi del rispettivo campionato nazionale assoluto. le altre limitazioni e i requisiti previsti dalle leggi e dai regolamenti per 4. Il personale di cui al comma 1, in possesso dei titoli professiona- l'ammissione ai concorsi pubblici. Se due o più candidati ottengono, a li, può, per esigenze di servizio o a domanda presentata entro trenta gior- conclusione delle operazioni di valutazione dei titoli e delle prove di ni dalla data di comunicazione del decreto previsto dal medesimo com- esame, pari punteggio, è preferito il candidato più giovane di età.». ma 1, essere trasferito, con decreto del capo Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa nelle corrispondenti qualiche Note all'art. 5: del personale del Corpo civile nazionale dei vigili del fuoco che espleta attività amministrativo-contabili, tecnico-informatiche e tecniche, nei li- — Il testo dell'articolo 1, commi 1 e 2, del decreto del Ministro miti delle vacanze esistenti nelle dotazioni organiche dei predetti ruoli. dell'interno 8 ottobre 2012, n. 197, è il seguente: Il trasferimento è subordinato al superamento di una prova teorica o pra- «Art. 1 (Limiti di età). — 1. Il limite minimo di età per l'ammissione tica le cui modalità sono stabilite con decreto del capo del Dipartimento ai concorsi pubblici e alle procedure selettive di accesso ai ruoli del per- dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile. sonale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco è fi ssato in diciotto anni. 5. Il personale trasferito ai sensi del comma 4 è inquadrato nel- 2. L'ammissione ai concorsi pubblici e alle procedure selettive di la qualifi ca corrispondente a quella rivestita all'atto del trasferimento, accesso ai ruoli del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco è conservando l'anzianità maturata e la posizione economica acquisita. soggetta ai seguenti limiti massimi di età: Nel caso in cui il nuovo trattamento spettante a titolo di assegni fi ssi e a) trenta anni per il concorso a vigile del fuoco, salvo il limite di continuativi risulti inferiore a quello in godimento all'atto del trasferi- trentasette anni, di cui all'articolo 12, comma 2, della legge 10 agosto mento, l'eccedenza è attribuita sotto forma di assegno ad personam da 2000, n. 246, per il personale volontario del Corpo nazionale dei vigili riassorbire con i successivi miglioramenti economici.». del fuoco in possesso degli altri requisiti previsti dall'articolo 5 del de- «Art. 147 (Assegnazione ai gruppi sportivi di personale del Corpo creto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217; nazionale dei vigili del fuoco). — 1. Per particolari esigenze sportive, b) trenta anni per il concorso a vice ispettore antincendio, salvo con decreto del capo del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso quanto previsto dall'articolo 21, comma 1, lettera a) , del decreto legi- pubblico e della difesa civile e previo consenso dell'interessato, può slativo 13 ottobre 2005, n. 217, per i candidati appartenenti al ruolo dei essere assegnato ai gruppi sportivi del Corpo nazionale dei vigili del capi squadra e dei capi reparto; fuoco in qualità di atleta o tecnico, il personale appartenente al Corpo nazionale dei vigili del fuoco, in possesso dei titoli sportivi individuati c) trentacinque anni per i concorsi a vice direttore, vice direttore me- con il regolamento di cui all'articolo 145, comma 2. dico e vice direttore ginnico-sportivo, salvo quanto previsto dal comma 3; 2. Per il periodo dell'assegnazione di cui al comma 1, è reso indi- d) quarantacinque anni per le procedure selettive di accesso al sponibile un numero fi nanziariamente equivalente di posti nell'ambito ruolo degli operatori e per i concorsi di accesso alle qualifi che iniziali del contingente complessivo di cui all'articolo 145, comma 1. dei ruoli tecnici, amministrativo-contabili e tecnico-informatici.». 3. Al verifi carsi delle cause di inidoneità di cui all'articolo 146, — Il testo dell'articolo 3 del decreto del Ministro dell'interno comma 2, il personale di cui al comma 1 è reintegrato nelle funzioni 11 marzo 2008, n. 78, è il seguente: proprie della qualifi ca di appartenenza.». «Art. 3 (Requisiti di idoneità fi sica e psichica e cause di non ido- neità). — 1. L'ammissione ai concorsi pubblici per l'accesso alle quali- Note all'art. 1: fi che iniziali dei ruoli degli operatori, dei collaboratori e dei sostituti di- rettori amministrativo-contabili, dei collaboratori e dei sostituti direttori — Per il testo dell'articolo 148 del decreto legislativo 13 ottobre tecnico-informatici, dei funzionari amministrativo-contabili direttori e 2005, n. 217, si vedano le note alle premesse. dei funzionari tecnico-informatici direttori è soggetta alla verifi ca del possesso dei requisiti di idoneità fi sica e psichica: Note all'art. 2: a) sana costituzione fi sica; — Per i riferimenti al decreto del Presidente della Repubblica 8 lu- b) profi lo sanitario esente da malattie infettive e diffusive, in glio 2005, n. 212, si vedano le note alle premesse. atto o silenti, e da imperfezioni e infermità fi siche e neuropsichiche a — Il testo dell'articolo 8 del citato decreto legislativo 8 marzo rilevanza medico-legale per l'idoneità specifi ca alle attività previste per 2006, n. 139, e il seguente: la qualifi ca da ricoprire, valutate anche con riferimento alle esigenze di tutela della salute e di incolumità proprie del candidato e di coloro che «Art. 8 (Reclutamento del personale volontario - articolo 13, legge prestano attività lavorativa congiuntamente ad esso.». 8 dicembre 1970, n. 996). — 1. Il personale volontario viene reclutato a domanda ed impiegato nei servizi di istituto a seguito del superamento Note all'art. 7: di un periodo di addestramento iniziale. 2. Con regolamento emanato ai sensi dell'articolo 17, comma 1, — Per i riferimenti al decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217, si della legge 23 agosto 1988, n. 400, sono disciplinati i requisiti, le moda- vedano le note alle premesse. lità di reclutamento e d'impiego, l'addestramento iniziale, il rapporto di — Per i riferimenti decreto del Ministro dell'interno 18 settembre servizio e la progressione del personale volontario. Fino all'emanazione 2008, n. 163, si vedano le note alle premesse. di tale regolamento continua a trovare applicazione il decreto del Presi- dente della Repubblica 6 febbraio 2004, n. 76. — Per i riferimenti al decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, si vedano le note alle premesse. 3. Al personale volontario nel periodo di richiamo si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni in materia di doveri, attribuzioni e re- sponsabilità previste per il personale permanente di corrispondente qualifi ca. 15G00054
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DECRETI PRESIDENZIALI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI Visto il concerto espresso dal Ministro dell'economia e MINISTRI 27 febbraio 2015 .
delle fi nanze con nota prot. n. 3639 del 18 febbraio 2015; Disposizioni necessarie per l'attuazione dell'articolo 1,
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei mini- comma 125, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, recante: stri in data 22 febbraio 2014 con il quale al Sottosegreta-
«Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e plu-
rio di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri dott. riennale dello Stato (legge di stabilità 2015)», che prevede Graziano Delrio è stata delegata la fi rma di decreti, atti e
un assegno al fi ne di incentivare la natalità e contribuire alle provvedimenti di competenza del Presidente del Consi-
spese per il suo sostegno.
glio dei ministri; Sulla proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro della salute e con il DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Ministro dell'economia e delle fi nanze SU PROPOSTA DEL il seguente decreto: MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DI CONCERTO CON Defi nizioni IL MINISTRO DELLA SALUTE 1. Ai fi ni del presente decreto si intende per: a) «ISEE»: l'Indicatore della situazione economica equivalente di cui al decreto del Presidente del Consiglio IL MINISTRO DELL'ECONOMIA dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159, recante il "Regola- mento concernente la revisione delle modalità di deter- minazione e i campi di applicazione dell'Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE)"; Visto l'art. 1, comma 125, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, recante "Disposizioni per la formazione del b) «Nucleo familiare»: il nucleo familiare come de- bilancio annuale e pluriennale dello Stato", che prevede fi nito ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente del un assegno al fi ne di incentivare la natalità e contribuire Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159. alle spese per il suo sostegno; Visto l'art. 1, comma 126, della citata legge n. 190 del 2014, che demanda ad un decreto del Presidente del Con- Benefi ciari siglio dei ministri la defi nizione delle disposizioni neces- sarie per l'attuazione del comma 125; 1. Ai sensi e alle condizioni di cui all'art. 1, comma 125, Visti, altresì, i commi 127, 128 e 129 del medesimo della legge n. 190 del 2014, ai nuclei familiari, per ogni art. 1 della legge n. 190 del 2014; fi glio nato o adottato tra il 1° gennaio 2015 e il 31 di- cembre 2017, è riconosciuto l'assegno di cui all'art. 3 su Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei mi- domanda di un genitore convivente con il fi glio. nistri 5 dicembre 2013, n. 159, concernente la revisione 2. I nuclei familiari benefi ciari, al momento della pre- delle modalità di determinazione e i campi di applica- sentazione della domanda e per tutta la durata del benefi - zione dell'Indicatore della situazione economica equi- cio, devono essere in possesso di ISEE in corso di validità non superiore a 25.000 euro annui. Visto il decreto del Ministero del lavoro e delle politi- che sociali, di concerto con il Ministero dell'economia e delle fi nanze, del 7 novembre 2014, recante l'approvazio- ne del modello tipo della dichiarazione sostitutiva unica Misura e durata dell'assegno a fi ni ISEE, dell'attestazione, nonché delle relative istru- zioni per la compilazione ai sensi dell'art. 10, comma 3, 1. L'assegno è fi ssato in un importo annuo pari ad 960 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 di- euro per fi glio. Per i nuclei in possesso di ISEE non supe- cembre 2013, n. 159; riore a 7.000 euro annui, l'importo annuo dell'assegno è pari a 1.920 euro. Vista la proposta del Ministro del lavoro e delle po- litiche sociali di cui alle note prot. n. 29/0000659/L del 2. L'assegno è corrisposto dall'INPS, su domanda del 10 febbraio 2015 e n. 29/0000768/L del 17 febbraio 2015; genitore, con cadenza mensile, per un importo pari a 80 euro se la misura annua dell'assegno è pari ad euro 960 Visto il concerto espresso dal Ministro della salute con ovvero per un importo pari a 160 euro se la misura annua nota prot. n. LEG0001048 dell'11 febbraio 2015; dell'assegno è pari a 1.920 euro. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
3. L'assegno è concesso a decorrere dal giorno di nasci- 2. L'INPS interrompe l'erogazione dell'assegno a partire ta o di ingresso nel nucleo familiare a seguito dell'adozio- dal mese successivo a quello in cui si è verifi cata una delle ne e fi no al compimento del terzo anno di età oppure fi no cause di decadenza di cui al comma 1 del presente articolo. al terzo anno dall'ingresso nel nucleo familiare a seguito 3. Il genitore richiedente ha l'obbligo di comunicare tempestivamente all'INPS l'eventuale verifi carsi di una delle cause di decadenza, fermo restando il recupero da parte dell'Istituto delle somme indebitamente erogate. Modalità di presentazione della domanda 4. In caso di affi damento esclusivo del minore, di- sposto con provvedimento dell'autorità giudiziaria, al 1. La domanda per l'assegno è presentata all'INPS genitore diverso da quello che ha ottenuto il benefi cio, per via telematica secondo modelli predisposti dall'Isti- l'assegno potrà essere erogato, a favore del genitore affi - tuto entro il quindicesimo giorno dalla pubblicazione datario, se in possesso dei requisiti richiesti dal presente nella Gazzetta Uffi ciale del presente decreto. L'INPS decreto. A tal fi ne questi presenta domanda entro 90 gior- assicura le modalità più idonee per facilitare l'accesso ni dall'emanazione del provvedimento del giudice. Nel alla misura da parte dei nuclei familiari, anche mediante caso in cui domanda sia presentata oltre la data di cui al le proprie sedi territoriali, il contact center e procedure periodo precedente, l'assegno decorre dal mese di pre- telematiche assistite. sentazione della domanda. 5. In caso di provvedimento, disposto dall'autorità giu- 2. La domanda può essere presentata dal giorno del- diziaria, di decadenza dall'esercizio della responsabilità ge- la nascita o dell'ingresso nel nucleo familiare a seguito nitoriale del genitore che ha ottenuto il benefi cio, l'assegno dell'adozione del fi glio. Ai fi ni della decorrenza dell'as- potrà essere erogato a favore dell'altro genitore, se in pos- segno dal giorno della nascita o dell' ingresso nel nucleo sesso dei requisiti richiesti dal presente decreto. A tal fi ne familiare a seguito dell'adozione, la domanda deve es- questi presenta domanda entro 90 giorni dall'emanazione sere presentata non oltre il termine di 90 giorni dal ve- del provvedimento del giudice. Nel caso in cui la domanda rifi carsi dell'evento ovvero entro i 90 giorni successivi sia presentata oltre il termine di cui al periodo precedente, all'entrata in vigore del presente decreto. Nel caso in cui l'assegno decorre dal mese di presentazione della domanda. la domanda sia presentata oltre il termine di cui al perio- do precedente, l'assegno decorre dal mese di presenta- 6. In caso di affi damento temporaneo del fi glio a terzi, zione della domanda. ai sensi dell'art. 2, della legge 4 maggio 1983, n. 184, e successive modifi cazioni, l'assegno potrà essere richiesto 3. La domanda è presentata una sola volta per cia- dall'affi datario. A tal fi ne il requisito dell'ISEE è verifi - scun fi glio, fatti salvi i casi di cui ai commi 4, 5 e 6 cato con riferimento al minore affi dato, anche nel caso dell'art. 5. L'INPS verifi ca che la dichiarazione sosti- in cui questi sia considerato nucleo a sé stante, ai sensi tutiva unica a fi ni ISEE sia stata aggiornata alla sca- dell'art. 3, comma 4, del decreto del Presidente del Consi- denza e che permanga il possesso del requisito di cui glio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159. Ai fi ni dell'ero- all'art. 2, comma 2. gazione dell'assegno, l'affi datario presenta domanda entro 90 giorni dall'emanazione del provvedimento del giudice 4. Nella domanda il genitore è tenuto ad autocertifi ca- o del servizio sociale. Nel caso in cui la domanda sia pre- re, a norma del decreto del Presidente della Repubblica sentata oltre il termine di cui al periodo precedente, l'as- 28 dicembre 2000, n. 445, i requisiti che danno titolo alla segno decorre dal mese di presentazione della domanda. concessione, salvo che non sia tenuto a comprovare i re- quisiti sulla base di specifi ca documentazione. 5. In caso di incapacità di agire del genitore, la doman- Monitoraggio e copertura fi nanziaria da e la relativa documentazione sono presentate dal suo 1. L'INPS provvede al monitoraggio dell'onere deri- legale rappresentante. vante dal presente decreto, inviando, entro il 10 di ciascun mese, la rendicontazione con riferimento alla mensilità precedente delle domande accolte e dei relativi oneri al Decadenza Ministero del lavoro e delle politiche sociali e al Ministe- ro dell'economia e delle fi nanze, secondo le indicazioni 1. Il nucleo familiare benefi ciario decade dall'assegno fornite dai medesimi Ministeri. qualora perda uno dei requisiti di cui all'art. 2. Decade 2. Qualora in esito al monitoraggio mensile di cui al altresì qualora si verifi chi una delle seguenti cause: comma 1, l'onere sostenuto dall'INPS, per tre mensili- tà consecutive, sia superiore alle previsioni di spesa di a) decesso del fi glio; cui all'art. 1, comma 128, della legge n. 190 del 2014, b) revoca dell'adozione; rapportate al periodo d'anno trascorso, l'INPS sospende l'acquisizione di nuove domande nelle more dell'adozio- decadenza dall'esercizio della responsabilità ne del decreto del Ministro dell'economia e delle fi nan- ze, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politi- d) affi damento del fi glio a terzi; che sociali e con il Ministro della salute, di cui all'art. 1, comma 127, della legge n. 190 del 2014, con cui si prov- e) affi damento esclusivo del fi glio al genitore che vede a rideterminare l'importo annuo dell'assegno e i non ha presentato la domanda. valori dell'ISEE. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
3. L'entrata in vigore del decreto di cui al comma 2 non pregiudica gli assegni già concessi dall'INPS. Sono accettate le dimissioni rassegnate dal prof. Clau- 4. Alle attività previste dal presente decreto l'INPS dio DE VINCENTI dalla carica di Vice Ministro al Mini- provvede con le risorse umane, strumentali e fi nanziarie stero dello sviluppo economico. disponibili a legislazione vigente. Il presente decreto sarà comunicato alla Corte dei conti Il presente decreto è trasmesso ai competenti organi di per la registrazione. controllo e pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale della Re- pubblica italiana. Dato a Roma, addì 10 aprile 2015 Roma, 27 febbraio 2015 RENZI, Presidente del Consi- Il Presidente glio dei ministri del Consiglio dei ministri GUIDI, Ministro dello svilup- po economico Registrato alla Corte dei conti il 10 aprile 2015 Uffi cio di controllo atti P.C.M., Ministeri giustizia e affari Il Ministro del lavoro esteri, Reg.ne Prev. n. 921 e delle politiche sociali 15A02864
Il Ministro della salute DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 10 aprile 2015 .
Nomina a Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Con-
Il Ministro dell'economia siglio dei ministri, con le funzioni di Segretario del Consiglio
e delle finanze medesimo, del prof. Claudio DE VINCENTI, il quale cessa
dalla carica di Sottosegretario allo sviluppo economico.
Registrato alla Corte dei conti il 31 marzo 2015 IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Uffi cio di controllo sugli atti del MIUR, MIBAC, Min. salute e Min. lavoro, foglio n. 1257 Visto l'articolo 10 della legge 23 agosto 1988, n. 400, e successive modifi cazioni, recante disciplina dell'attività 15A02749
di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio Visto il proprio decreto in data 28 febbraio 2014, re- cante nomina dei Sottosegretari di Stato; DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Sulla proposta del Presidente dei Consiglio dei ministri; 10 aprile 2015 .
Sentito il Consiglio dei Ministri; Accettazione delle dimissioni rassegnate dal prof. Claudio
DE VINCENTI dalla carica di Vice Ministro al Ministero
dello sviluppo economico.
Il prof. Claudio DE VINCENTI è nominato Sottose- gretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei mini- IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA stri, con le funzioni di Segretario del Consiglio medesi- mo, cessando dalla carica di Sottosegretario di Stato allo Visto l'articolo 10 della legge 23 agosto 1988, n. 400, Sviluppo economico. e successive modifi cazioni, recante disciplina dell'attività Il presente decreto sarà comunicato alla Corte dei conti di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio per la registrazione. Dato a Roma, addì 10 aprile 2015 Visto il proprio decreto in data 25 giugno 2014 di at- tribuzione del titolo di Vice Ministro al Sottosegretario di Stato presso il Ministero dello sviluppo economico prof. Claudio DE VINCENTI; RENZI, Presidente del Consi- Viste le dimissioni rassegnate dalla carica di Vice Mi- glio dei ministri nistro al Ministero dello sviluppo economico dal prof. Registrato alla Corte dei conti il 10 aprile 2015 Claudio DE VINCENTI; Uffi cio di controllo atti P.C.M., Ministeri giustizia e affari esteri, Reg.ne Prev. n. 922 Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei mini- stri, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico; 15A02865
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DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI MINISTERO DELL'ECONOMIA
riparto sulla base di una proposta della Conferenza delle E DELLE FINANZE
regioni e delle province autonome, da trasmettere entro il 31 marzo di ciascun anno, con riferimento ai dati relativi DECRETO 31 marzo 2015 .
all'anno precedente; Ripartizione delle risorse, per l'anno 2014, da attribuire
Vista la nota n. 2141/C7SAN del 9 maggio 2014 con la alle regioni a fronte degli oneri per gli accertamenti medico quale la Conferenza delle regioni e delle province autonome
legali sui dipendenti assenti da servizio per malattia effet-
ha comunicato di aver condiviso quale criterio di ripartizio- tuati dalle aziende sanitarie locali.
ne delle risorse da attribuite alle regioni e alle province auto- nome per gli anni 2012 e 2014, quello della quota d'accesso relativa al riparto delle disponibilità fi nanziarie per il Servi- DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE zio sanitario nazionale per i rispettivi anni di competenza; Visto il decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98 convertito, Vista l'intesa sancita, ai sensi dell'art. 115, comma 1, con modifi cazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n.111 recan- lettera a) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, te "Disposizioni urgenti per la stabilizzazione fi nanziaria"; dalla Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 4 dicem- bre 2014, sulla proposta del Ministero della salute di de- Visto, in particolare, l'art. 17, comma 5, il quale stabi- liberazione del CIPE concernente il riparto tra le Regioni lisce, in relazione alle risorse da assegnare alle pubbliche delle disponibilità fi nanziarie per il Servizio sanitario na- amministrazioni interessate, a fronte degli oneri da so- zionale per l'anno 2014; stenere per gli accertamenti medico-legali sui dipendenti assenti dal servizio per malattia effettuati dalle aziende Vista la tabella A dell'allegato A alla predetta Intesa, sanitarie locali, che: contenente le quote di accesso regionali al fabbisogno sa- nitario indistinto dell'anno 2014; a) per gli esercizi 2011 e 2012 il Ministro dell'eco- nomia e delle fi nanze è autorizzato a trasferire annual- Ritenuto, pertanto, che sia necessario provvedere alla mente una quota delle disponibilità fi nanziarie per il Ser- ripartizione in favore delle regioni e delle province auto- vizio sanitario nazionale, non utilizzata in sede di riparto nome del fi nanziamento previsto per l'anno 2014 di euro in relazione agli effetti della sentenza della Corte costitu- 17.465.397,00, iscritto nel conto residui del cap. 2868 zionale n. 207 del 7 giugno 2010, nel limite di 70 milioni dello stato di previsione del Ministero dell'economia e di euro annui, per essere iscritta, rispettivamente, tra gli delle fi nanze, per le predette fi nalità, secondo gli importi stanziamenti di spesa aventi carattere obbligatorio in re- indicati nell'allegata tabella; lazione agli oneri di pertinenza dei Ministeri ovvero su Visto l'art. 2, comma 109, della legge 23 dicembre appositi fondi da destinare per la copertura dei medesimi 2009, n. 191 che, a decorrere dal 1° gennaio 2010, ha accertamenti medico-legali sostenuti dalle Amministra- abrogato gli articoli 5 e 6 della legge 30 novembre 1989, zioni diverse da quelle statali; n. 386 recante "Norme per il coordinamento della regione Trentino Alto - Adige e delle province autonome di Tren- b) a decorrere dall'esercizio 2013, con legge di bi- to e Bolzano con la riforma tributaria", relativi alla par- lancio è stabilita la dotazione annua dei suddetti stanzia- tecipazione delle province autonome di Trento e Bolzano menti destinati alla copertura degli accertamenti medico- alla ripartizione di fi nanziamenti statali; legali sostenuti dalle amministrazioni pubbliche, per un importo complessivamente non superiore a 70 milioni di Visto il parere espresso dalla Conferenza permanente euro, per le medesime fi nalità di cui alla lettera a) . Con- tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e seguentemente il livello del fi nanziamento del Servizio Bolzano nella seduta del 19 febbraio 2015; sanitario nazionale a cui concorre lo Stato, come fi ssato al comma 1, è rideterminato, a decorrere dal medesimo esercizio 2013, in riduzione di 70 milioni di euro. Le risorse di cui all'art. 17, comma 5, del decreto-legge Visto l'art. 1, comma 339, della legge 27 dicembre 2013, 6 luglio 2011, n. 98 convertito, con modifi cazioni, dalla leg- n. 147 (Legge di stabilità 2014) il quale dispone che a decor- ge 15 luglio 2011, n.111, attribuite per l'anno 2014, pari ad rere dall'anno 2014, la quota delle risorse di cui all'art. 17, euro 17.465.397,00, sono ripartite tra le regioni e le province comma 5, del decreto-legge n. 98 del 2011, convertito con autonome di Trento e Bolzano, sulla base delle quote di ac- modifi cazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, da attri- cesso al fi nanziamento del Servizio sanitario nazionale de- buire alle regioni, a fronte degli oneri da sostenere per gli terminate per lo stesso anno, secondo i dati esposti nell'alle- accertamenti medico-legali sui dipendenti assenti dal ser- gata Tabella che forma parte integrante del presente decreto. vizio per malattia effettuati dalle aziende sanitarie locali, Ai sensi e per gli effetti dell'art. 2, comma 109, della legge è ripartita annualmente tra le regioni con decreto del Mini- 23 dicembre 2009, n. 191 le quote di riparto riferite alle pro- stero dell'economia e delle fi nanze, previa intesa in sede di vince autonome di Trento e Bolzano sono rese indisponibili. Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi - e le province autonome di Trento e di Bolzano; ciale delle Repubblica italiana. Considerato che ai sensi del sopra citato comma 339 Roma, 31 marzo 2015 dell'art. 1 della legge 147/2013 il Ministero dell'econo- mia e fi nanze provvede alla predisposizione del decreto di Il Ministro: PADOAN GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
ALLEGATO TABELLA 1
Riparto delle risorse da attribuire alle Regioni a fronte degli oneri da sostenere
per gli accertamenti medico-legali sui dipendenti assenti dal servizio per malattia
effettuati dalle aziende sanitarie locali
(Articolo 17, comma 5, decreto legge n.98 del 2011) Anno 2014
REGIONE PERCENTUALE
SPETTANTE
ABRUZZO 2,21 385.985,27 BASILICATA 0,95 165.921,27 PROV.AUT.BOLZANO 0,83 CALABRIA 3,21 560.639,24 CAMPANIA 9,31 1.626.028,46 EMILIA-ROMAGNA 7,43 FRIULI-V.GIULIA 2,08 LOMBARDIA 16,41 2.866.071,64 PRO.AUT.TRENTO 0,88 SARDEGNA 2,74 478.551,88 15A02673
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DECRETO 8 aprile 2015 .
Visto il decreto ministeriale 17 aprile 2000, n. 143, pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale n. 130 del 6 giugno Emissione di buoni ordinari del Tesoro a 366 giorni.
2000, con cui è stato adottato il regolamento concernente la disciplina della gestione accentrata dei titoli di Stato; IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO Visto il decreto 23 agosto 2000, pubblicato nella Gaz- Visto il regio decreto n. 2440 del 18 novembre 1923, zetta Uffi ciale n. 204 del 1° settembre 2000, con cui è sta- concernente disposizioni sull'amministrazione del patri- to affi dato alla Monte Titoli S.p.A. il servizio di gestione monio e sulla contabilità generale dello Stato; accentrata dei titoli di Stato; Visto l'art. 548 del regolamento per l'amministrazione Vista la legge 23 dicembre 2014, n. 191, recante l'ap- del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato, provazione del bilancio di previsione dello Stato per approvato con il regio decreto n. 827 del 23 maggio 1924; l'anno fi nanziario 2015 e in particolare il terzo comma dell'art. 2, con cui si è stabilito il limite massimo di emis- Visto l'art. 3 della legge n. 20 del 14 gennaio 1994 e sione dei prestiti pubblici per l'anno stesso; successive modifi cazioni; Visto il decreto legislativo n. 58 del 24 febbraio 1998, Visto l'art. 17 del decreto del Presidente della Repub- testo unico delle disposizioni in materia di intermedia- blica 30 dicembre 2003 n. 398, relativo all'ammissibilità zione fi nanziaria, ai sensi degli articoli 8 e 21 della legge del servizio di riproduzione in fac-simile nella partecipa- n. 52 del 6 febbraio 1996; nonché gli articoli 23 e 28 del zione alle aste dei titoli di Stato; decreto ministeriale n. 216 del 22 dicembre 2009, relativi Visto il decreto ministeriale del 15 gennaio 2015 re- agli specialisti in titoli di Stato italiani; cante norme per la trasparenza nelle operazioni di collo- Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 di- camento di titoli di Stato; cembre 2003, n. 398, recante il testo unico delle disposizio- Visto il decreto ministeriale del 5 maggio 2004, che ni legislative in materia di debito pubblico, e, in partico- disciplina le procedure da adottare in caso di ritardo lare, l'art. 3, ove si prevede che il Ministro dell'economia nell'adempimento dell'obbligo di versare contante o titoli e delle fi nanze è autorizzato, in ogni anno fi nanziario, ad per incapienza dei conti degli operatori che hanno parte- emanare decreti cornice che consentano al Tesoro, fra cipato alle operazioni di emissione, concambio e riacqui- l'altro, di effettuare operazioni di indebitamento sul mer- sto di titoli di Stato; cato interno od estero nelle forme di prodotti e strumenti fi nanziari a breve, medio e lungo termine, indicandone Ravvisata l'esigenza di svolgere le aste dei buoni or- l'ammontare nominale, il tasso di interesse o i criteri per dinari del Tesoro con richieste degli operatori espresse in la sua determinazione, la durata, l'importo minimo sotto- termini di rendimento, anziché di prezzo, secondo la pras- scrivibile, il sistema di collocamento ed ogni altra carat- si prevalente sui mercati monetari dell'area euro; teristica e modalità; Considerato che l'importo delle emissioni disposte a Visto il decreto legislativo 1° aprile 1996, n. 239, e suc- tutto il 7 aprile 2015 ammonta, al netto dei rimborsi di cessive modifi che ed integrazioni; prestiti pubblici già effettuati, a euro 63.431 milioni; Visto il decreto legislativo 21 novembre 1997, n. 461, e successive modifi che ed integrazioni, recante riordino della disciplina dei redditi di capitale e dei redditi diversi; Visto il decreto ministeriale n. 97587 del 23 dicembre 2014, emanato in attuazione dell'art. 3 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 398 del 2003, con il quale sono stabiliti gli obiettivi, i limiti e le modalità cui Ai sensi e per gli effetti dell'art. 3 del decreto del Pre- il Dipartimento del Tesoro deve attenersi nell'effettua- sidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398, non- re le operazioni fi nanziarie di cui al medesimo articolo, ché del decreto ministeriale del 23 dicembre 2014, citato prevedendo che le operazioni stesse vengano disposte dal nelle premesse, e in deroga all'art. 548 del regolamento di Direttore generale del Tesoro o, per sua delega, dal Di- contabilità generale dello Stato, è disposta per il 14 aprile rettore della direzione II del Dipartimento medesimo e 2015 l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro (appresso che, in caso di assenza o impedimento di quest'ultimo, denominati BOT ) a 366 giorni con scadenza 14 aprile le operazioni predette possano essere disposte dal mede- 2016, fi no al limite massimo in valore nominale di 6.500 simo Direttore generale del Tesoro, anche in presenza di milioni di euro. delega continuativa; Per la presente emissione è possibile effettuare riaper- Vista la determinazione n. 100215 del 20 dicembre ture in tranche. 2012, con la quale il Direttore generale del Tesoro ha de- Al termine della procedura di assegnazione, è altresì di- legato il Direttore della direzione II del Dipartimento del sposta l'emissione di un collocamento supplementare dei Tesoro a fi rmare i decreti e gli atti relativi alle operazioni BOT di cui al presente decreto, da assegnare agli operatori «specialisti in titoli di Stato», individuati ai sensi degli ar- Visti, altresì, gli articoli 4 e 11 del ripetuto decreto del ticoli 23 e 28 del decreto ministeriale n. 216 del 22 dicem- Presidente della Repubblica n. 398 del 2003, riguardanti bre 2009 citato nelle premesse, secondo le modalità spe- la dematerializzazione dei titoli di Stato; cifi cate ai successivi articoli 15 e 16 del presente decreto. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
vizio di compensazione e liquidazione avente a oggetto Sono escluse automaticamente dall'asta le richieste strumenti fi nanziari con valuta pari a quella di regolamen- effettuate a rendimenti inferiori al «rendimento minimo to. L'operatore partecipante all'asta, al fi ne di regolare i accoglibile», determinato in base alle seguenti modalità: BOT assegnati, può avvalersi di un altro intermediario da comunicare alla Banca d'Italia, in base alla normativa e a) nel caso di domanda totale superiore all'offerta, si alle modalità dalla stessa stabilite. determina il rendimento medio ponderato delle richieste che, ordinate a partire dal rendimento più basso, costitu- Sulla base delle assegnazioni, gli intermediari aggiudi- iscono la seconda metà dell'importo nominale in emis- catari accreditano i relativi importi sui conti intrattenuti sione; nel caso di domanda totale inferiore all'offerta, si con i sottoscrittori. determina il rendimento medio ponderato delle richieste che, ordinate a partire dal rendimento più basso, costitui- scono la seconda metà dell'importo domandato; b) si individua il rendimento minimo accoglibile, In deroga al disposto del sopramenzionato art. 548 del corrispondente al rendimento medio ponderato di cui al regolamento di contabilità generale dello Stato, la durata punto a) decurtato di 25 punti base (1 punto percentuale dei BOT può essere espressa in «giorni». = 100 punti base). Il computo dei giorni ai fi ni della determinazione della In caso di esclusione ai sensi del primo comma del scadenza decorre dal giorno successivo a quello del rego- presente articolo, il rendimento medio ponderato di ag- lamento dei BOT. giudicazione si determina sottraendo dalla quantità totale offerta dall'emittente una quantità pari a quella esclusa. Le richieste escluse sono assegnate ad un rendimento pari al maggiore tra il rendimento ottenuto sottraendo 10 punti base al rendimento minimo accolto nell'asta e il rendi- Possono partecipare alle aste come operatori i soggetti mento minimo accoglibile. appresso indicati che siano abilitati allo svolgimento di almeno uno dei servizi di investimento in base all'art. 1, comma 5, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, citato nelle premesse: Sono escluse dall'assegnazione le richieste effettuate a rendimenti superiori di oltre 100 punti base rispetto al a) le banche italiane comunitarie ed extracomunita- rendimento medio ponderato delle richieste che, ordinate rie di cui all'art. 1, comma 2, lettere a) , b) e c) del decreto partendo dal rendimento più basso, costituiscono la metà legislativo 1° settembre 1993, n. 385 (Testo Unico delle dell'ammontare complessivo di quelle pervenute. Nel leggi in materia bancaria e creditizia), iscritte nell'albo caso in cui tale ammontare sia superiore alla tranche of- istituito presso la Banca d'Italia in base all'art. 13, com- ferta, il rendimento medio ponderato viene calcolato sulla ma 1, dello stesso decreto legislativo; base dell'importo complessivo delle richieste, ordinate in - le banche comunitarie possono partecipare all'asta modo crescente rispetto al rendimento e pari alla metà anche in quanto esercitino le attività di cui all'art. 16 del della tranche offerta. citato decreto legislativo n. 385 del 1993 senza stabili- Sono escluse dal calcolo del rendimento medio ponde- mento di succursali nel territorio della Repubblica, pur- rato di cui al presente articolo le richieste escluse ai sensi ché risultino curati gli adempimenti previsti al comma 3 dell'art. 2 del presente decreto. dello stesso art. 16; - le banche extracomunitarie possono partecipare all'asta anche in quanto esercitino le attività di interme- Espletate le operazioni di asta, con successivo decreto diazione mobiliare senza stabilimento di succursali pre- vengono indicati il rendimento minimo accoglibile e il via autorizzazione della Banca d'Italia rilasciata d'intesa rendimento massimo accoglibile - derivanti dai mecca- con la CONSOB ai sensi del citato art. 16, comma 4; nismi di cui agli articoli 2 e 3 del presente decreto - e il rendimento medio ponderato di aggiudicazione, nonché il b) le società di intermediazione mobiliare e le im- corrispondente prezzo medio ponderato. prese di investimento extracomunitarie di cui all'art. 1, In caso di emissioni di tranche successive alla prima, comma 1, lettere e) e g) del menzionato decreto legi- il decreto di cui al comma precedente riporterà altresì il slativo n. 58 del 1998, iscritte all'albo istituito presso la prezzo medio ponderato determinato ai fi ni fi scali, ai sen- CONSOB, come stabilito all'art. 20, comma 1, ovvero si dell'art. 17 del presente decreto. le imprese di investimento comunitarie di cui all'art. 1, comma 1, lettera f) , dello stesso decreto, iscritte nell'ap- posito elenco allegato a detto albo. I BOT sono sottoscritti per un importo minimo di 1.000 Alla Banca d'Italia, quale gerente il servizio di teso- euro e, ai sensi dell'art. 39 del decreto legislativo n. 213 reria provinciale dello Stato, viene affi data l'esecuzione del 24 giugno 1998, gli importi sottoscritti sono rappre- delle operazioni. sentati da iscrizioni contabili a favore degli aventi diritto. La Banca d'Italia è autorizzata a stipulare apposite con- La Banca d'Italia provvede a inserire in via automatica venzioni con gli operatori per regolare la partecipazione le partite dei BOT sottoscritti in asta da regolare nel ser- alle aste tramite la rete nazionale interbancaria. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
Le richieste di acquisto da parte degli operatori devono Le operazioni d'asta vengono eseguite nei locali della essere formulate in termini di rendimento che può assu- Banca d'Italia, dopo la scadenza del termine di cui all'ar- mere valori positivi, nulli o negativi. Tali rendimenti sono ticolo precedente, in presenza di un rappresentante della da considerare lordi ed espressi in regime di capitalizza- Banca medesima e con l'intervento, anche tramite siste- zione semplice riferita all'anno di 360 giorni. mi di comunicazione telematica, di un rappresentante del Le richieste degli operatori devono essere inviate tra- Ministero dell'economia e delle fi nanze, che ha funzioni mite la rete nazionale interbancaria e devono contenere di uffi ciale rogante e redige apposito verbale nel quale sia l'indicazione dell'importo dei BOT che si intende sot- devono essere evidenziati, per ciascuna tranche, i rendi- toscrivere sia il relativo rendimento. Non sono ammesse menti di aggiudicazione e l'ammontare dei relativi inte- all'asta richieste senza indicazione del rendimento. ressi passivi o attivi, determinati dalla differenza tra 100 e i corrispondenti prezzi di aggiudicazione. I rendimenti indicati dagli operatori in sede d'asta, espressi in termini percentuali, possono variare di un mil- lesimo di punto percentuale o multiplo di tale cifra. Even- tuali variazioni di importo diverso vengono arrotondate Le sezioni di tesoreria dello Stato sono autorizzate a contabilizzare l'importo degli interessi in apposito unico documento riassuntivo per ciascuna tranche emessa e ri- L'importo di ciascuna richiesta non può essere inferio- lasciano - nello stesso giorno fi ssato per l'emissione dei re a 1.500.000 euro di capitale nominale. BOT dal presente decreto - quietanze d'entrata per l'im- Le richieste di ciascun operatore che indichino un im- porto nominale emesso. porto che superi, anche come somma complessiva di esse, La spesa per gli interessi passivi graverà sul capi- quello offerto dal Tesoro sono prese in considerazione a tolo 2215 (unità di voto 26.1) dello stato di previsione partire da quella con il rendimento più basso e fi no a con- della spesa del Ministero dell'economia e delle fi nanze correnza dell'importo offerto, salvo quanto stabilito agli dell'esercizio fi nanziario 2016. articoli 2 e 3 del presente decreto. L'entrata relativa agli interessi attivi verrà imputata al Le richieste di importo non multiplo dell'importo mi- capo X, capitolo 3240, art. 3 (unità di voto 2.1.3), con nimo sottoscrivibile di cui all'art. 5 vengono arrotondate valuta pari al giorno di regolamento dei titoli indicato nell'art. 1, comma 1 del presente decreto. A fronte di tale Eventuali offerte che presentino l'indicazione di titoli versamento, la competente sezione di tesoreria dello Sta- di scambio da versare in regolamento dei titoli in emissio- to rilascerà apposita quietanza di entrata. ne non verranno prese in considerazione. L'assegnazione dei BOT è effettuata al rendimento ri- spettivamente indicato da ciascun operatore partecipante Le richieste di ogni singolo operatore, da indirizzare all'asta, che può presentare fi no a cinque richieste ciascu- alla Banca d'Italia, devono essere trasmesse utilizzando na a un rendimento diverso. la rete nazionale interbancaria secondo le modalità tecni- che stabilite dalla Banca d'Italia medesima. Al fi ne di garantire l'integrità e la riservatezza dei dati L'aggiudicazione dei BOT viene effettuata seguendo trasmessi attraverso la rete nazionale interbancaria, sono l'ordine crescente dei rendimenti offerti dagli operatori, scambiate chiavi bilaterali di autenticazione e crittografi a fi no a concorrenza dell'importo offerto, salvo quanto spe- tra operatori e Banca d'Italia. cifi cato agli articoli 2 e 3 del presente decreto. Nell'impossibilità di immettere messaggi in rete a Nel caso in cui le richieste formulate al rendimento causa di malfunzionamento delle apparecchiature, le ri- massimo accolto non possano essere totalmente soddi- chieste di partecipazione all'asta debbono essere invia- sfatte, si procede al riparto pro-quota. te mediante modulo da trasmettere via telefax, secondo Le richieste risultate aggiudicate vengono regola- quanto previsto dalle convenzioni di cui all'art. 7, ultimo te ai prezzi corrispondenti ai rendimenti indicati dagli comma, del presente decreto. Le richieste di acquisto dovranno pervenire alla Banca Ultimate le operazioni di assegnazione, ha inizio il col- d'Italia entro e non oltre le ore 11 del giorno 10 aprile locamento supplementare di detti titoli annuali riservato 2015. Le richieste non pervenute entro tale termine non agli specialisti, di cui all'art. 1, per un importo di norma verranno prese in considerazione. pari al 10% dell'ammontare nominale offerto nell'asta or- dinaria, determinato con le modalità di cui al successivo Eventuali richieste sostitutive di quelle corrispondenti art. 16. Tale tranche è riservata agli operatori «speciali- già pervenute vengono prese in considerazione soltanto sti in titoli di Stato» che hanno partecipato all'asta della se giunte entro il termine di cui sopra. tranche ordinaria con almeno una richiesta effettuata a un Le richieste non possono essere più ritirate dopo il ter- rendimento non superiore al rendimento massimo acco- glibile di cui all'art. 3 del presente decreto. 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Questi possono partecipare al collocamento supple- Le richieste sono soddisfatte assegnando prioritaria- mentare inoltrando le domande di sottoscrizione fi no alle mente a ciascuno specialista il minore tra l'importo ri- ore 15.30 del giorno 13 aprile 2015. chiesto e quello spettante di diritto. Qualora uno o più Le offerte non pervenute entro tale termine non verran- specialisti dovessero presentare richieste inferiori a quel- no prese in considerazione. le loro spettanti di diritto, ovvero non abbiano effettuato alcuna richiesta, la differenza viene assegnata agli ope- Il collocamento supplementare ha luogo al rendimento ratori che abbiano presentato richieste superiori a quel- medio ponderato di aggiudicazione dell'asta della tranche le spettanti di diritto. L'assegnazione viene effettuata in ordinaria; eventuali richieste formulate ad un rendimento base alle quote di cui alle precedenti lettere a) e b) . diverso vengono aggiudicate al descritto rendimento me- Il regolamento dei titoli sottoscritti nel collocamento sup- plementare viene effettuato dagli operatori assegnatari nel- Ai fi ni dell'assegnazione valgono, in quanto applicabi- lo stesso giorno di regolamento dei titoli assegnati nell'asta li, le disposizioni di cui agli articoli 5 e 11. La richiesta di ordinaria indicato nell'art. 1, comma 1 del presente decreto. ciascuno «specialista» dovrà essere presentata secondo le modalità degli articoli 9 e 10 e deve contenere l'indica- zione dell'importo dei titoli che si intende sottoscrivere. L'ammontare degli interessi derivanti dai BOT è corri- Ciascuna richiesta non può essere inferiore ad sposto anticipatamente ed è determinato, ai soli fi ni fi sca- 1.500.000 euro; eventuali richieste di importo inferiore li, con riferimento al prezzo medio ponderato - espresso non vengono prese in considerazione. con arrotondamento al terzo decimale - corrispondente al Ciascuna richiesta non può superare l'intero importo rendimento medio ponderato della prima tranche. offerto nel collocamento supplementare; eventuali richie- Ferme restando le disposizioni vigenti relative alle esen- ste di ammontare superiore sono accettate fi no al limi- zioni fi scali in materia di debito pubblico, ai BOT emessi te dell'importo offerto nel collocamento supplementare con il presente decreto si applicano le disposizioni di cui al decreto legislativo 1° aprile 1996, n. 239, e successive mo- Le richieste di importo non multiplo dell'importo mi- difi che ed integrazioni e al decreto legislativo 21 novem- nimo sottoscrivibile di cui all'art. 5 vengono arrotondate bre 1997, n. 461, e successive modifi che ed integrazioni. Il presente decreto verrà inviato all'Uffi cio centrale del Eventuali offerte che presentino l'indicazione di titoli bilancio e sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale della di scambio da versare in regolamento dei titoli in emissio- Repubblica italiana. ne non verranno prese in considerazione. Roma, 8 aprile 2015 p. Il direttore generale del Tesoro: CANNATA L'importo spettante di diritto a ciascuno specialista nel 15A02753
collocamento supplementare è così determinato: a) per un importo di norma pari al 5% dell'ammon- tare nominale offerto nell'asta ordinaria, è pari al rapporto MINISTERO DELLA SALUTE
fra il valore dei titoli di cui lo specialista è risultato aggiu- dicatario nelle ultime tre aste ordinarie dei BOT annuali, ivi compresa quella ordinaria immediatamente preceden- ORDINANZA 23 marzo 2015 .
te alla riapertura stessa, e il totale assegnato nelle mede- Proroga dell'ordinanza 1° marzo 2013 in materia di iden-
sime aste agli stessi specialisti ammessi a partecipare al tifi cazione sanitaria degli equidi, e successive modifi cazioni.
collocamento supplementare; non concorrono alla deter- minazione dell'importo spettante a ciascuno specialista IL MINISTRO DELLA SALUTE gli importi assegnati secondo le modalità di cui all'art. 2 del presente decreto; Visto il testo-unico delle leggi sanitarie approvato con b) per un importo ulteriore pari al 5% dell'ammonta- regio decreto del 27 luglio 1934, n. 1265, e successive re nominale offerto nell'asta ordinaria, è attribuito in base modifi cazioni; alla valutazione, effettuata dal Tesoro, della performance Visto il regolamento di polizia veterinaria approvato relativa agli specialisti medesimi, rilevata trimestralmen- con decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio te sulle sedi di negoziazione all'ingrosso selezionate ai 1954, n. 320; sensi dell'art. 23, commi 10, 11, 13 e 14, e dell'art. 28, Visto l'art. 32 della legge 23 dicembre 1978, n. 833; comma 2, del decreto ministeriale n. 216 del 22 dicembre Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 feb- 2009 citato nelle premesse; tale valutazione viene comu- braio 1994, n. 243: «Regolamento recante attuazione della nicata alla Banca d'Italia e agli specialisti stessi. direttiva 90/426/CEE relativa alle condizioni di polizia sani- L'importo di cui alla precedente lettera a) , di norma taria che disciplinano i movimenti e le importazioni di equi- pari al 5% dell'ammontare nominale offerto nell'asta or- ni di provenienza da Paesi terzi, con le modifi che apportate dinaria, può essere modifi cato dal Tesoro con un comu- dalla direttiva 92/36/CEE», e successive modifi cazioni; nicato stampa successivo alla chiusura della procedura Visto l'art. 117 del decreto legislativo 31 marzo 1998, d'asta ordinaria. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
Visto il regolamento (CE) n. 178/2002 del Parlamento sabili per l'espletamento delle attività di controllo nonché europeo e del Consiglio del 28 gennaio 2002, che sta- per la gestione delle emergenze di carattere sanitario; bilisce i principi e i requisiti generali della legislazione Considerato che permane la diffi coltà di reperire nella alimentare, istituisce l'Autorità europea per la sicurezza Banca dati degli equidi detenuta dal Ministero delle poli- alimentare e fi ssa procedure nel campo della sicurezza tiche agricole, alimentari e forestali, tutte le informazioni alimentare e, in particolare, l'art. 18 relativo alla rintrac- necessarie ad assicurare una adeguata ed effi cace attività di ciabilità degli animali e degli alimenti da essi derivati; epidemiosorveglianza, anche per gli aspetti connessi alla Visto l'art. 8, comma 15 del decreto-legge 24 giugno tutela della salute pubblica e della sicurezza alimentare; 2003, n. 147, convertito, con modifi cazioni, dalla legge Considerato che la Commissione europea ha proceduto 1° agosto 2003, n. 200, che stabilisce che sulla base delle ad una revisione della normativa sui metodi di identifi - linee guida e dei principi stabiliti dal Ministro delle po- cazione degli equidi attraverso l'emanazione del Regola- litiche agricole e forestali, l'UNIRE organizza e gestisce mento (CE) n. 2015/262, pubblicato nella Gazzetta Uffi - l'anagrafe equina nell'ambito del Sistema informativo ciale dell'Unione europea 3 marzo 2015, n. L 59, la cui agricolo nazionale (SIAN) di cui all'art. 15 del decreto applicazione è prevista a decorrere dal 1° gennaio 2016; legislativo 30 aprile 1998, n. 173, articolandola per raz- Ritenuto, pertanto, necessario prorogare di ulteriori do- za, tipologia d'uso e diffusione territoriale, avvalendosi dici mesi l'effi cacia dell'ordinanza 1° marzo 2013; anche dell'AIA, attraverso i propri uffi ci periferici, per raccogliere i dati e tenerli aggiornati mediante un moni- toraggio costante; Visto il regolamento (CE) n. 504/2008 della Commis- sione del 6 giugno 2008, recante attuazione delle direttive 90/426/CEE e 90/427/CEE del Consiglio «per quanto ri- guarda i metodi di identifi cazione degli equidi»; 1. L'effi cacia dell'ordinanza 1° marzo 2013 e successi- Visto il decreto legislativo 16 febbraio 2011, n. 29, ve modifi cazioni, è prorogata di dodici mesi a decorrere recante «Disposizioni sanzionatorie per le violazioni del dal giorno della pubblicazione della presente ordinanza Regolamento (CE) n. 504/2008 recante attuazione della nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana. direttiva 90/426/CEE e 90/427/CEE sui metodi di iden- La presente ordinanza è trasmessa alla Corte dei conti tifi cazione degli equidi, nonché gestione dell'anagrafe da per la registrazione. parte dell'UNIRE», pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale Roma, 23 marzo 2015 29 marzo 2011, n. 72; Visto il decreto del Ministro della salute 16 maggio Il Ministro: LORENZIN 2007, recante "Modifi ca dell'allegato IV del decreto del Registrato alla Corte dei conti il 7 aprile 2015 Presidente della Repubblica 30 aprile 1996, n. 317, "Re- Uffi cio di controllo sugli atti del MIUR, MIBAC, Min. salute e Min. golamento recante norme per l'attuazione della direttiva lavoro, foglio n. 1314 92/102/CEE, relativa all'identifi cazione e alla registra- 15A02750
zione degli animali", pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale 28 giugno 2007, n. 148; Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole ali- mentari e forestali 29 dicembre 2009, recante "Linee gui- MINISTERO
da e principi per l'organizzazione e la gestione dell'ana- DELLO SVILUPPO ECONOMICO
grafe degli equidi da parte dell'UNIRE (art. 8, comma 15, legge 1° agosto 2003, n. 200)", pubblicato nella Gazzetta DECRETO 5 marzo 2015 .
Uffi ciale 19 marzo 2010, n. 65; Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole Sostituzione del commissario liquidatore della «PGM Vi-
deo Società cooperativa in liquidazione», in Torino.
alimentari e forestali 26 settembre 2011, recante «Appro- vazione del manuale operativo per la gestione dell'ana- grafe degli equidi», pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale DELLO SVILUPPO ECONOMICO 22 novembre 2011, n. 272, S.O.; Vista l'ordinanza contingibile e urgente del Ministro Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri della salute 1° marzo 2013 in materia di identifi cazione 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di orga- sanitaria degli equidi, pubblicata nella Gazzetta Uffi cia- nizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le le 11 aprile 2013, n. 85, come prorogata dall'ordinan- competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; za 19 marzo 2014, pubblicata nella Gazzetta Uffi ciale Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito 10 aprile 2014, n. 84; nella legge 7 agosto 2012, n. 135; Considerato che la mancanza di identifi cazione espone Visto il decreto ministeriale 30 ottobre 2014, gli equidi al concreto rischio di clandestinità sottraendoli n. 469/2014, con il quale la società cooperativa «PGM ai controlli sanitari e di benessere animale; video società cooperativa in liquidazione», con sede in Considerato che, ai fi ni di tutela della sanità e del be- Torino, è stata posta in liquidazione coatta amministrativa nessere animale, continua a sussistere la necessità di ren- e l'avv. Carlo Alberto Giusti ne è stato nominato commis- dere disponibili ai Servizi veterinari tutti i dati indispen- sario liquidatore; GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
Vista la nota del 18 dicembre 2014, pervenuta in data Vista la proposta con la quale la direzione generale per 19 dicembre 2014, con la quale il citato commissario li- la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo e le gestioni quidatore ha comunicato la rinuncia all'incarico; commissariali all'esito dell'istruttoria condotta, richiede Vista la proposta con la quale la Direzione generale per la sostituzione del commissario liquidatore; la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo e le gestioni Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; commissariali all'esito dell'istruttoria condotta, richiede la sostituzione del commissario liquidatore; Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Considerati gli specifi ci requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae , è nominato commissario liquidatore della società in premessa, l'avv. Lucio Gio- vene, nato a Novara il 28 febbraio 1954, ivi domiciliato Considerati gli specifi ci requisiti professionali, come in via Torelli, n. 5, in sostituzione dell'avv. Carlo Alberto risultanti dal curriculum vitae , è nominato commissario Giusti, rinunciatario. liquidatore della società in premessa, l'avv. Patrizia Pol- liotto, nata a Pinerolo (TO) il 21 marzo 1962, domiciliata in Torino alla via Roma, n. 366. Con successivo provvedimento sarà defi nito il tratta- mento economico del commissario liquidatore ai sensi della legislazione vigente. Con successivo provvedimento sarà defi nito il tratta- Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi - mento economico del commissario liquidatore ai sensi ciale della Repubblica italiana. della legislazione vigente. Tale provvedimento potrà essere impugnato dinnanzi Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi - al competente Tribunale amministrativo, ovvero in via ciale della Repubblica italiana. straordinaria dinnanzi al Presidente della Repubblica qualora sussistano i presupposti di legge. Tale provvedimento potrà essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo, ovvero in via Roma, 5 marzo 2015 straordinaria dinnanzi al Presidente della Repubblica qualora sussistano i presupposti di legge. Il Ministro: GUIDI Roma, 5 marzo 2015 15A02591
Il Ministro: GUIDI 15A02590
PRESIDENZA
DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE DECRETO 5 marzo 2015 .
DECRETO 11 marzo 2015 .
Sostituzione del commissario liquidatore della «Atlantide
società cooperativa sociale», in Salussola.
Attuazione dell'articolo 11 del decreto-legge 28 aprile
2009, n. 39, convertito, con modifi cazioni, dalla legge 24 giu-
gno 2009, n. 77 - Erogazione dei fondi alle regioni, per la
DELLO SVILUPPO ECONOMICO prevenzione del rischio sismico per l'annualità 2013 - Cap.
703 - € 185.072.275,49.
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei mini- stri 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di IL CAPO DEL DIPARTIMENTO organizzazione del Ministero dello sviluppo economi- DELLA PROTEZIONE CIVILE co, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti Visto il regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, re- Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito cante disposizioni sul patrimonio e sulla contabilità gene- nella legge 7 agosto 2012, n. 135; rale dello Stato; Visto il decreto ministeriale 30 ottobre 2014, Visto l'art. 6 della legge 24 febbraio 1992, n. 225 il n. 470/2014, con il quale la società cooperativa «Atlan- quale prevede che per l'attuazione delle attività di prote- tide società cooperativa sociale», con sede in Salussola zione civile le strutture nazionali e locali possono stipula- (BI), è stata posta in liquidazione coatta amministrativa e re Convenzioni con soggetti pubblici e privati; l'avv. Carlo Alberto Giusti ne è stato nominato commis- Vista la legge 3 aprile 1997, n. 94; sario liquidatore; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, re- Vista la nota pervenuta in data 19 dicembre 2014, con cante "Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei la quale il citato commissario liquidatore ha comunicato ministri, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, la propria rinuncia all'incarico; n. 59" e successive modifi che e integrazioni; GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, converti- Visto il decreto-legge 28 aprile 2009 n. 39, convertito to, con modifi cazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; con modifi cazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77 e, in particolare, l'art. 11, con il quale viene istituito il "Fondo Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196, "Legge di per la prevenzione del rischio sismico"; contabilità e fi nanza pubblica"; Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della pro- Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei mini- tezione civile del 19 giugno 2014, n. 171 che ha discipli- stri 22 novembre 2010 recante "Disciplina dell'autono- nato i contributi per gli interventi di prevenzione del ri- mia fi nanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio schio sismico, previsti dal citato art. 11 del decreto-legge dei ministri", pubblicato nella Gazzetta Uffi ciale n. 286 28 aprile 2009 n. 39, convertito, con modifi cazioni, dal- del 7 dicembre 2010; la legge 24 giugno 2009, n. 77, e, in particolare, l'art. 1 Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei mini- comma 3 che prevede che gli aspetti di maggiore detta- stri rep. 8394 del 6 dicembre 2010, recante "Modifi che glio concernenti le procedure, la modulistica e gli stru- all'organizzazione del Dipartimento della protezione ci- menti informatici necessari alla gestione degli interventi vile", registrato dalla Corte dei conti in data 22 dicembre previsti nella citata ordinanza possono essere specifi cati 2010, reg. n. 20 foglio n. 317, pubblicato nella Gazzetta in appositi decreti del Capo del Dipartimento della pro- Uffi ciale dell'1 febbraio 2011, n. 25; Visto il decreto del Segretario generale della Presiden- Vista la tabella n. 1, parte integrante e sostanziale del za del Consiglio dei ministri del 18 gennaio 2011 - re- decreto del Capo del Dipartimento della protezione civi- gistrato alla Corte dei conti in data 9 febbraio 2011, al le 4 agosto 2014, n. 2983, registrato alla Corte dei conti Reg. 3, foglio n. 308 - con il quale si è provveduto alla il 18 settembre 2014, Reg.ne Prev. n. 2518, disposto in individuazione delle attribuzioni degli Uffi ci e dei Servizi attuazione dell'art. 11 del decreto-legge 28 aprile 2009 del Dipartimento della protezione civile; n. 39, convertito, con modifi cazioni, dalla legge 24 giu- gno 2009, n. 77; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei mini- stri 1° marzo 2011 recante "Ordinamento delle struttu- Vista la nota del 22 gennaio 2015 prot. n. SIV/3054, re generali della Presidenza del Consiglio dei ministri", con la quale l'Uffi cio III - Rischio sismico e vulcanico di pubblicato nel supplemento ordinario n. 145 alla Gazzetta questo Dipartimento chiede il trasferimento dei relativi Uffi ciale n. 136 del 14 giugno 2011; fondi alle regioni per l'annualità 2013; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri Ravvisata la necessità di procedere alla ripartizione del 9 aprile 2014 - registrato alla Corte dei conti il 29 apri- tra le regioni dei fondi disponibili per l'annualità 2013 ai le 2014, n. 1155 - con il quale al Prefetto dott. Franco sensi del predetto art. 11; GABRIELLI è stato conferito, ai sensi degli articoli 18 e 28 della legge 23 agosto 1988, n. 400, nonché dell'art. 19 Ritenuto di dover erogare per l'anno 2013 la somma del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, l'incari- di € 185.072.275,49, che graverà sul cap. 703 iscritto co di Capo del Dipartimento della protezione civile, a far nell'ambito del centro di responsabilità n. 13 "Protezione data dal 9 aprile 2014 e fi no al verifi carsi della fattispecie Civile" del bilancio autonomo della Presidenza del Con- di cui all'art. 18, comma 3, della legge 23 agosto 1988, siglio dei ministri per l'esercizio fi nanziario 2015, che n. 400, fatto salvo quanto previsto dall'art. 3 del decreto presenta la necessaria disponibilità; del Presidente della Repubblica 3 luglio 1997, n. 520 ed è stata attribuita la titolarità del centro di responsabilità amministrativa n. 13 - "Protezione Civile" - del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri; Sono autorizzati, per la causale di cui alle pre- Visto il decreto del Segretario generale della Presiden- messe, l'impegno ed il pagamento della somma di za del Consiglio dei ministri, registrato alla Corte dei con- € 185.072.275,49, a favore delle regioni assegnatarie se- ti in data 14 marzo 2013, Reg. 2, Fog. n. 298, con il quale condo il piano di ripartizione di cui al decreto del Capo a decorrere dal 7 novembre 2012, al dott. Angelo Borrelli del Dipartimento della protezione civile rep. n. 2983 del è stato conferito l'incarico di Vice Capo Dipartimento 4 agosto 2014, e riportato nel prospetto allegato che costi- della protezione civile; tuisce parte integrante del presente decreto. Visto il decreto n. 1239 di Rep. del 28 marzo 2013, Il relativo importo di € 185.072.275,49, graverà sul registrato all'Uffi cio del bilancio e per il riscontro di re- cap. 703 del Centro di responsabilità n. 13 della "Prote- golarità amministrativo contabile in data 11 aprile 2013, zione Civile" del bilancio autonomo della Presidenza del al numero 991, con il quale al Vice Capo Dipartimento, Consiglio dei ministri per l'esercizio fi nanziario 2015. dott. Angelo Borrelli, sono state delegate talune attribu- I relativi ordinativi saranno resi esigibili mediante ac- zioni del Capo del Dipartimento; creditamento sui rispettivi conti di tesoreria intestati alle Visto l'art. 8, comma 6, del decreto – legge 13 maggio Regioni stesse. 1999, n. 132 convertito, con modifi cazioni, dalla legge 13 luglio 1999, n. 226, pubblicata nella Gazzetta Uffi ciale Roma, 11 marzo 2015 della Repubblica italiana n. 171 del 23 luglio 1999, recan- te norme sulla Tesoreria unica; Il Capo del dipartimento: GABRIELLI GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
ALLEGATO 15A02675
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ AUTORITÀ PER LE GARANZIE
nistri, sentito il Ministro dell'economia e delle fi nanze, per l'approvazione con proprio decreto entro venti giorni dal ricevimento e che decorso il termine di venti giorni dal ri- DELIBERA 11 marzo 2015 .
cevimento senza che siano state formulate osservazioni, le deliberazioni adottate dagli organismi diventino esecutive; Approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio
2015. (Delibera n. 131/15/CONS).
Considerato che con riferimento alla delibera 567/14/ CONS del 6 novembre 2014, recante "Misura e modalità di versamento del contributo dovuto per l'anno 2015", si è L'AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE perfezionato il silenzio-assenso, come previsto dall'art. 1, comma 65, della legge n. 266/2005, essendo decorso il ter- mine di venti giorni dal ricevimento presso la Presidenza del Nella riunione di Consiglio dell'11 marzo 2015; Consiglio dei ministri della comunicazione del 27 novem- Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante "Istitu- bre 2014, senza che sia stata formulata alcuna osservazione; zione dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisi- Considerato che con riferimento ai contributi derivanti vo" (di seguito l'Autorità); dagli operatori del settore postale, in data 6 febbraio 2015, è Vista la delibera 17/98 del 16 giugno 1998, pubblicata stato pubblicato in Gazzetta uffi ciale il decreto predisposto nel supplemento ordinario alla Gazzetta uffi ciale n. 169 dal Ministero dello sviluppo economico, di concerto con il del 22 luglio 1998, con la quale sono stati approvati i rego- Ministero dell'economia e fi nanze, che stabilisce "Misura lamenti concernenti, rispettivamente, l'organizzazione ed e modalità di versamento del contributo dovuto dai sog- il funzionamento, la gestione amministrativa e la contabi- getti operanti nel settore postale all'autorità per le garanzie lità ed il trattamento giuridico ed economico del personale nelle comunicazioni per gli anni 2012, 2013 e 2014"; dell'Autorità e successive modifi che ed integrazioni; Considerato che relativamente al contributo dovuto da- Visto, in particolare, l'art. 7 del predetto regolamento ri- gli organizzatori delle competizioni per la commercializ- guardante la gestione amministrativa e la contabilità, (di se- zazione dei diritti audiovisivi sportivi, di cui alla delibera guito il Regolamento) relativo alle modalità e alle tempistiche 622/14/CONS del 10 dicembre 2014, recante "Misura e di presentazione e approvazione del bilancio di previsione; modalità di versamento del contributo annuo dovuto dagli Vista la delibera n. 20/09/CONS del 21 gennaio 2009, organizzatori delle competizioni per la commercializza- recante "Integrazione del Manuale di cui all'art. 3 dell'al- zione dei diritti audiovisivi sportivi per l'anno 2014" si è legato B alla delibera n. 17/98 del 16 giugno 1998", che perfezionato il silenzio-assenso, essendo stato il provve- nella Parte II – Sezione VI al punto 7 disciplina le norme dimento trasmesso alla Presidenza del Consiglio dei Mi- relative alle regole del bilancio in materia di spesa; nistri in data 9 gennaio 2015; Vista la delibera n. 534/14/CONS del 31 ottobre 2014, Vista la delibera n. 641/14/CONS del 18 dicembre concernente "Nuova organizzazione degli uffi ci dell'Au- 2014 "Bilancio di previsione per l'esercizio 2015 per torità" ed, in particolare, l'art. 4, punto 6, lett. a) , che affi da l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni - Approva- al Servizio bilancio e contabilità la competenza in materia zione dell'esercizio provvisorio"; di predisposizione degli schemi di bilancio preventivo; Vista la delibera n. 82/08/CONS del 6 febbraio 2008, re- Vista la legge 23 dicembre 2005, n. 266, recante "Di- cante "Regime di pubblicità e trasparenza degli atti dell'Au- sposizioni per la formazione del bilancio annuale e plu- torità" ed in particolare l'art. 1, lett. a) che stabilisce che riennale dello Stato (legge fi nanziaria 2006)" ed, in parti- l'Autorità rende disponibile sul proprio sito istituzionale il colare, l'art. 1, commi 65 e 66; bilancio preventivo relativo all'esercizio fi nanziario in corso; Vista la delibera n. 567/14/CONS del 6 novembre 2014, recante "Misura e modalità di versamento del contributo Vista la delibera n. 125/11/CONS del 10 marzo 2011, recan- dovuto all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni te "Modifi che ed integrazioni del Regolamento concernente per l'anno 2015", che ha fi ssato l'aliquota contributiva, l'organizzazione ed il funzionamento dell'Autorità – sostitu- a carico degli operatori del settore delle comunicazioni zione dell'art. 10 -BIS – Pubblicazione degli atti dell'Autorità" elettroniche, nella misura dell'1,15 per mille dei ricavi e ed, in particolare, l'art. 1, comma 1, numeri 1 e 2; che, per gli altri operatori del settore delle comunicazioni Vista la delibera n. 130/15/CONS dell'11 marzo 2015 (editoria, radiotelevisione, concessionarie di pubblicità, recante "Approvazione del piano di programmazione plu- produttori di contenuti ecc.), ha determinato l'aliquota riennale 2015 – 2017 dell'Autorità per le garanzie nelle contributiva nella misura del 2 per mille dei ricavi; Considerato che l'art. 1, comma 65, della legge 23 di- cembre 2005, n. 266, recante "Disposizioni per la forma- Visto il parere della Commissione di garanzia previsto zione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (leg- dall'art. 7, comma 2, del Regolamento; ge fi nanziaria 2006)" prevede che le deliberazioni, con le Visti gli atti del procedimento; quali sono fi ssati anche i termini e le modalità di versa- mento, siano sottoposte al Presidente del Consiglio dei mi- Udita la relazione del Presidente; GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
Approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio 2015 1. È approvato il bilancio di previsione per l'esercizio 2015, nei valori riportati nell'elaborato allegato contabile redatto in termini fi nanziari di competenza e cassa. 2. L'elaborato contabile di cui al punto 1 costituisce parte integrante e sostanziale della presente delibera. 3. Il Servizio bilancio e contabilità predispone gli atti e provvede alle necessarie iniziative per l'attuazione della presente delibera. 4. La presente delibera è pubblicata nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana e sul sito www.agcom.it Roma, 11 marzo 2015 Il presidente: CARDANI ALLEGATO GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
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15A02674
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COMMISSIONE DI VIGILANZA
Considerato che il regime di tassazione dei rendimenti SUI FONDI PENSIONE
delle forme pensionistiche complementari ha recentemen- te formato oggetto di varie modifi che, recate dapprima DELIBERA 1° aprile 2015 .
dal decreto-legge n. 66 del 24 aprile 2014 e dalla legge di conversione n. 89 del 23 giugno 2014 e, da ultimo, dalla Modifi che alla Nota metodologica per il calcolo dell'indi-
legge 23 dicembre 2014, n. 190; catore sintetico dei costi di cui alla delibera del 31 ottobre
Considerato che a seguito di dette modifi che il livello 2006, recante «Adozione degli schemi di statuto, di regola-
di tassazione applicabile ai rendimenti delle forme pen- mento e di nota informativa».
sionistiche complementari e, conseguentemente l'ISC, può variare anche in ragione della tipologia degli investi- menti effettuati da ciascuna forma pensionistica; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, re- Rilevata l'esigenza di evitare che il complessivo re- cante «Disciplina delle forme pensionistiche complemen- gime fi scale di fatto applicato dalla forma pensionistica tari» (di seguito: decreto n. 252 del 2005); possa incidere sul calcolo dell'ISC, così alterando l'infor- mativa in materia di costi applicati; Visto l'art. 18, comma 2 del decreto n. 252 del 2005, che dispone che la COVIP è istituita con lo scopo di per- Ritenuto pertanto opportuno modifi care la predetta seguire la trasparenza e la correttezza dei comportamenti Nota metodologica per il calcolo dell'ISC, al fi ne di non e la sana e prudente gestione delle forme pensionistiche tener più conto nel calcolo dell'Indicatore della tassazio- complementari, avendo riguardo alla tutela degli iscritti ne applicata sui rendimenti, così da neutralizzarla e ren- e dei benefi ciari e al buon funzionamento del sistema di derla irrilevante ai fi ni dei relativi conteggi; previdenza complementare; Vista la Circolare del 6 marzo 2015 prot.n. 1389, con la quale la Commissione ha fornito le prime urgenti indica- Visto l'art. 19, comma 2, lettera g) , del decreto n. 252 zioni operative alle forme pensionistiche complementari del 2005, che attribuisce alla COVIP il compito di det- in merito tra l'altro alle modalità di calcolo dell'ISC, a tare disposizioni volte a garantire la trasparenza delle seguito della legge 23 dicembre 2014 n. 190; condizioni contrattuali di tutte le forme pensionistiche complementari, al fi ne di tutelare l'adesione consapevole Visto l'art. 4, comma 6, della propria deliberazione del dei soggetti destinatari e garantire il diritto alla portabilità 29 maggio 2008 recante il Regolamento sulle modalità della posizione individuale tra le varie forme pensionisti- di adesione alle forme pensionistiche complementari, ai che complementari, avendo anche riguardo all'esigenza sensi del quale i fondi pensione negoziali e i soggetti isti- di garantire la comparabilità dei costi; tutori di fondi pensione aperti e di PIP procedono entro il mese di marzo di ogni anno all'aggiornamento, oltre che Visto sempre l'art. 19, comma 2, lettera g) del decreto delle informazioni relative all'andamento della gestione, n. 252 del 2005, nella parte in cui prevede che la COVIP delle informazioni contenute nelle altre sezioni della Nota detti disposizioni volte all'applicazione di regole comuni informativa, provvedendo al conseguente deposito presso per tutte le forme pensionistiche complementari, sia per la COVIP del nuovo testo di Nota informativa; la fase inerente alla raccolta delle adesioni, sia per quella Ritenuto che la modifi ca della Nota metodologica concernente l'informativa periodica agli aderenti; dell'ISC sia necessaria e urgente in connessione con le Visto il medesimo art. 19, comma 2, lettera g) , del esigenze di assicurare l'ordinato svolgimento dell'attività decreto n. 252 del 2005 che, al fi ne di realizzare quan- delle forme pensionistiche complementari, di tutelare gli to sopra, attribuisce, tra l'altro, alla COVIP il compito di iscritti e i potenziali aderenti, di favorire la trasparenza elaborare schemi per le schede informative, i prospetti e delle forme stesse e in generale il buon funzionamento le note informative da indirizzare ai potenziali aderenti a del sistema di previdenza complementare, avuto riguardo tutte le forme pensionistiche complementari; alle intervenute novità normative riguardanti la tassazio- Vista la propria deliberazione del 31 ottobre 2006, con ne delle forme pensionistiche complementari; la quale sono stati adottati gli schemi di statuto, di rego- Ritenuto, pertanto, che ricorrano le condizioni di deroga lamento e di nota informativa, ai sensi dell'art. 19, com- previste dall'art. 9 della propria deliberazione dell'8 set- ma 2, lettera g) del decreto n. 252 del 2005; tembre 2011 concernente i procedimenti per l'adozione Vista in particolare la Nota metodologica per il calco- degli atti di regolazione di competenza della COVIP; lo dell'Indicatore sintetico dei costi (ISC), come defi nita Vista la legge n. 262 del 28 dicembre 2005; con la sopra indicata deliberazione del 31 ottobre 2006; Considerato che l'ISC è un indicatore utile a compren- dere i diversi livelli di costo praticati dalle forme pensio- di sostituire integralmente, con quella allegata alla pre- nistiche complementari; sente deliberazione, la Nota metodologica per il calcolo Considerato che, in base alla citata Nota metodologica, dell'Indicatore sintetico dei costi di cui alla Deliberazio- l'ISC è attualmente dato dalla differenza tra il tasso inter- ne COVIP del 31 ottobre 2006 recante «Adozione degli no di rendimento calcolato al netto del prelievo fi scale e il schemi di statuto, di regolamento e di nota informativa». tasso interno di rendimento, sempre al netto del prelievo La presente deliberazione entra in vigore il giorno suc- fi scale, calcolato considerando anche i costi previsti nella cessivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale fase di accumulo; della Repubblica italiana. Considerato che la predetta modalità di calcolo dell'ISC Roma, 1° aprile 2015 presuppone una sostanziale stabilità del regime di tassazione dei rendimenti delle forme pensionistiche complementari; Il Presidente f.f.: MASSICCI GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
ALLEGATO NOTA METODOLOGICA PER IL CALCOLO DELL'INDICATORE
SINTETICO DEI COSTI
L'"indicatore sintetico dei costi" è volto a fornire una rappresentazione complessiva dei costi che gravano a vario titolo nella fase di accumulo della prestazione previdenziale, esprimendo l'incidenza percentuale annua dei costi sulla posizione individuale dell'iscritto. Il calcolo è effettuato facendo riferimento allo sviluppo nel tempo della posizione individuale di un aderente-tipo che effettua un versamento contributivo annuo di 2.500 euro (versati in unica soluzione all'inizio di ogni anno). I versamenti sono rivalutati ad un tasso di rendimento costante, fissato, in fase di prima applicazione, nella misura del 4 per cento annuo. L'indicatore viene calcolato con riferimento a differenti ipotesi di permanenza nella forma pensionistica complementare, in particolare 2 anni, 5 anni, 10 anni e 35 anni, ed è dato dalla differenza tra: a) il tasso interno di rendimento determinato sui flussi di cassa relativi a un piano di investimento, avente le caratteristiche sopra descritte, per il quale, per ipotesi, non sono previsti oneri (di seguito indicato come RT); b) il tasso interno di rendimento determinato sui flussi di cassa relativi ad un piano di investimento analogo, considerando i costi di adesione e gli altri costi previsti durante la fase di accumulo, ad eccezione del prelievo fiscale (di seguito indicato come RN). L'indicatore, di seguito definito CT, è pertanto calcolato come (RT- RN). Nel calcolo di RN vengono quindi considerati tutte le spese e gli oneri gravanti, direttamente o indirettamente, sull'iscritto (con l'eccezione del prelievo fiscale), nel rispetto di quanto di seguito indicato. Per quanto riguarda i costi relativi all'esercizio di prerogative individuali, viene considerato unicamente il costo del trasferimento. Tale costo non è tuttavia incluso nel calcolo dell'indicatore relativo al 35esimo anno di partecipazione, assunto quale anno di pensionamento. Tra gli oneri indirettamente a carico dell'iscritto vengono ricompresi anche, sotto forma di stima, eventuali oneri gravanti sul patrimonio della forma pensionistica ma che risultino determinabili soltanto a consuntivo. Nell'effettuare la stima si tiene conto dei dati a consuntivo riportati nei conti economici relativi agli esercizi precedenti e dei fattori che inducano a prevedere una diversa incidenza delle spese amministrative per il futuro. Restano in ogni caso esclusi i costi relativi a eventuali commissioni di incentivo e a commissioni di negoziazione nonché, più in generale, quelli che presentano carattere di eccezionalità o sono comunque collegati a eventi o situazioni non prevedibili a priori (ad esempio, le spese legali e giudiziarie). Con riferimento ai prodotti PIP, nel caso in cui siano garantite maggiorazioni delle prestazioni alla scadenza del contratto (bonus a scadenza) o a ricorrenze prestabilite (bonus periodici), tali bonus vengono considerati nel calcolo come maggiorazione della prestazione e determineranno pertanto una diminuzione dei costi fino a quel momento sostenuti. Qualora l'adesione alla forma pensionistica preveda il pagamento di premi per coperture di puro rischio ad adesione obbligatoria (anche se riferiti a prestazioni accessorie), ovvero per garanzie di risultato, pure tali componenti devono essere considerate nel calcolo del tasso di rendimento RN. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
In questo caso è necessario calcolare anche il tasso interno di rendimento RL derivante dai flussi di cassa relativi all'investimento che considera solo queste componenti e non anche gli altri costi sostenuti all'atto dell'adesione o durante la fase di accumulo, al fine di presentare una scomposizione dell'indicatore in: - una prima parte, di seguito CA, relativa alle coperture di puro rischio e garanzie di risultato, calcolata come differenza tra il tasso di rendimento RT e il tasso di rendimento RL; - una seconda parte, di seguito CG, relativa più strettamente agli oneri di amministrazione e gestione, calcolata come differenza tra il tasso di rendimento RL e il tasso di rendimento RN. Con riferimento alla parte definita come CA viene inoltre presentata un'ulteriore scomposizione per singole coperture assicurative; qualora, tuttavia, tale ulteriore scomposizione non sia tecnicamente possibile, tali coperture vengono comunque indicate separatamente nella tavola relativa all'indicatore sintetico presentata nella Nota informativa, mentre il relativo costo viene presentato in forma aggregata. In presenza di garanzie di tipo assicurativo o finanziario con riferimento alle quali non sia scorporabile la relativa parte di costo, neanche mediante procedimento di stima, le stesse vengono considerate nell'ambito della componente definita CG (oppure dell'indicatore totale CT, nel caso in cui non si proceda al calcolo di CG). In tal caso, nella tavola relativa all'indicatore sintetico presentata nella Nota informativa, a tali garanzie verrà data evidenza a livello descrittivo, come componenti separate di CG (ovvero CT). Tavola riepilogativa delle modalità di calcolo dell'indicatore sintetico dei costi Modalità di calcolo
RTRN ovvero CA + CG RTRL RLRN Tasso interno di rendimento determinato sui flussi di cassa relativi all'investimento-tipo, sotto l'ipotesi che non siano previsti oneri. Tasso interno di rendimento determinato sui flussi di cassa relativi all'investimento-tipo, considerando solamente i costi sostenuti per il pagamento dei premi per coperture di puro rischio, anche se riferiti a prestazioni complementari e/o accessorie, purché ad adesione obbligatoria, ovvero per garanzie di risultato. Tasso interno di rendimento determinato sui flussi di cassa relativi all'investimento-tipo, considerando tutti i costi previsti per l'adesione e durante la fase di accumulo, ad eccezione del prelievo fiscale, nonché quelli relativi al pagamento di premi per coperture di puro rischio e per garanzie di risultato che rientrano nel calcolo di RL L'indicatore sintetico viene calcolato separatamente con riferimento a ciascun comparto / fondo interno / OICR / gestione interna separata e a ciascuna combinazione predefinita degli stessi. Infine, se è prevista una differenziazione dei costi in base all'assunzione di rischi assicurativi, l'indicatore è calcolato separatamente con riferimento a figure-tipo che maggiormente evidenziano le differenze tra tali costi. A fini di comparabilità, tra le figure-tipo presentate va in ogni caso considerato un iscritto maschio di 30 anni di età. 15A02734
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
Confezione AIC n. 034242014 - collirio soluzione 2%+0,5% 1 fl acone 5 ml con dosa- Trasferimento di titolarità dell'autorizzazione all'immissione
tore octomer plus in commercio del medicinale per uso umano «Agrippal S1».
034242026 - collirio soluzione 2%+0,5% 3 fl aconi 5 ml con dosa- tore octomer plus 034242038 - collirio soluzione 2%+0,5% 6 fl aconi 5 ml con dosa- Estratto determina V&A n. 592 del 27 marzo 2015 tore octomer plus La titolarità delle autorizzazioni all'immissione in commercio del- Specialità Medicinale LOYADA la sotto elencata specialità medicinale fi no ad ora registrata a nome del- Confezione: AIC n. la società NOVARTIS VACCINES AND DIAGNOSTICS S.R.L., con 043622012 "15 microgrammi/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione" 30 sede in via Fiorentina, 1, Siena, con codice fi scale 01392770465. x 0,3ml contenitori monodose in LDPE Specialità Medicinale AGRIPPAL S1 043622024 "15 microgrammi/ml + 5 mg/ml collirio, soluzione" 90 Confezione AIC n. x 0,3 ml contenitori monodose in LDPE 026405264 - "sospensione iniettabile per uso intramuscolare o sot- Specialità Medicinale SAFLUTAN tocutaneo" 1 siringa preriempita da 0,5 ml con ago (23 g) 1 Confezione AIC n. 026405276 - "sospensione iniettabile per uso intramuscolare o sot- 038926010 - "15 microgrammi/ml collirio, soluzione" 1 fl acone tocutaneo" 1 siringa preriempita da 0,5 ml senza ago 026405288 - "sospensione iniettabile per uso intramuscolare o sot- 038926022 - "15 microgrammi/ml collirio, soluzione" 3 fl aconi 2,5 tocutaneo" 10 siringhe preriempite da 0,5 ml con ago (23 g) 1 026405290 - "sospensione iniettabile per uso intramuscolare o sot- 038926034 - "15 microgrammi/ml collirio, soluzione in contenito- tocutaneo" 10 siringhe preriempite da 0,5 ml senza ago re monodose" 30 fl aconi in ldpe da 0,3 ml 038926046 - "15 microgrammi/ml collirio, soluzione in contenito- 026405326 - "sospensione iniettabile per uso intramuscolare o sot- re monodose" 90 fl aconi in ldpe da 0,3 ml tocutaneo" 10 siringhe preriempite da 0,5 ml con ago (25 g) 1 Specialità Medicinale TRUSOPT 026405338 - "sospensione iniettabile per uso intramuscolare o sot- tocutaneo" 10 siringhe preriempite da 0,5 ml con ago (25 g) 5/8 Confezione AIC n. 031848017 - soluzione oftalmica 2% 5 ml in contenitore ocumeter plus 026405340 - "sospensione iniettabile per uso intramuscolare o sot- tocutaneo" 1 siringa preriempita da 0,5 ml con ago (25 g) 1 Sono ora trasferite alla società: SANTEN ITALY S.r.l. con sede in VIA ROBERTO LEPETIT 8/10, Milano, con codice fi scale 026405353 - "sospensione iniettabile per uso intramuscolare o sot- tocutaneo" 1 siringa preriempita da 0,5 ml con ago (25 g) 5/8 E' ora trasferita alla società: NOVARTIS VACCINES INFLUEN- ZA SRL, con sede in via Fiorentina 1, Siena, con codice fi scale Il Titolare dell'Autorizzazione all'immissione in commercio deve apportare le modifi che autorizzate, dalla data di entrata in vigore della Determinazione, di cui al presente estratto, al Riassunto delle Caratteri- stiche del Prodotto; entro e non oltre i sei mesi dalla medesima data al Il Titolare dell'Autorizzazione all'immissione in commercio deve Foglio Illustrativo e all' Etichettatura. apportare le modifi che autorizzate, dalla data di entrata in vigore della Determinazione, di cui al presente estratto, al Riassunto delle Caratteri- stiche del Prodotto; entro e non oltre i sei mesi dalla medesima data al Smaltimento scorte Foglio Illustrativo e all' Etichettatura. Sia i lotti già prodotti alla data di entrata in vigore della Determi- nazione, di cui al presente estratto che i lotti prodotti nel periodo di cui all'articolo 2, comma 1, della medesima Determinazione, non recanti le Smaltimento scorte modifi che autorizzate, possono essere mantenuti in commercio fi no alla data di scadenza del medicinale indicata in etichetta. Per quanto disposto dalla Circolare "Prevenzione e controllo dell'infl uenza: raccomandazioni per la stagione 2014-2015", elaborata Decorrenza di effi cacia della determinazione: dal giorno successi- dalla Direzione Generale della Prevenzione del Ministero della Salute, I vo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Uffi ciale termini dello smaltimento scorte non risultano applicabili. della Repubblica italiana. Decorrenza di effi cacia della determinazione: dal giorno successi- vo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Uffi ciale 15A02646
della Repubblica italiana. Rinnovo dell'autorizzazione all'immissione in commercio,
secondo procedura nazionale, del medicinale per uso
15A02645
umano «Gabapentin Germed», con conseguente modifi ca
Trasferimento di titolarità dell'autorizzazione all'immissio-
stampati.
ne in commercio dei medicinali per uso umano Cosopt,
Loyada, Safl utan e Trusopt.
Estratto determina FV N. 80/2015 del 18 marzo 2015 L'autorizzazione all'immissione in commercio del Medicinale: Estratto determina V&A n. 596 del 27 marzo 2015 GABAPENTIN GERMED La titolarità delle autorizzazioni all'immissione in commercio del- le sotto elencate specialità medicinali fi no ad ora registrate a nome della 036410 013 "100 mg capsule rigide" 50 capsule società MSD ITALIA S.r.l., con sede in via Vitorchiano 151, Roma, con 036410 025 "300 mg capsule rigide" 50 capsule codice fi scale 00422760587. 036410 037 "400 mg capsule rigide" 30 capsule Specialità Medicinale COSOPT Titolare AIC: GERMED PHARMA S.p.A. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
Procedura Nazionale con scadenza il 28/06/2010 è rinnovata, con Le modifi che devono essere apportate immediatamente per il Rias- validità illimitata, l'autorizzazione all'immissione in commercio previa sunto delle Caratteristiche del Prodotto mentre per il Foglio Illustrativo modifi ca del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto, del Foglio Il- ed Etichettatura entro e non oltre sei mesi dalla pubblicazione nella Gaz- lustrativo e dell'Etichettatura ed a condizione che, alla data di entrata in zetta Uffi ciale della Repubblica italiana della presente determinazione. vigore della presente determinazione, i requisiti di qualità, sicurezza ed In ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3, del decreto legislativo effi cacia siano ancora presenti. 24 aprile 2006, n. 219 e s.m.i. il foglio illustrativo e le etichette devono Le modifi che devono essere apportate immediatamente per il Rias- essere redatti in lingua italiana e, limitatamente ai medicinali in com- sunto delle Caratteristiche del Prodotto mentre per il Foglio Illustrativo mercio nella provincia di Bolzano, anche in lingua tedesca. Il Titolare ed Etichettatura entro e non oltre sei mesi dalla pubblicazione nella Gaz- dell'AIC che intende avvalersi dell'uso complementare di lingue estere, zetta Uffi ciale della Repubblica italiana della presente determinazione. deve darne preventiva comunicazione all'AIFA e tenere a disposizione In ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3, del decreto legislativo la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o in altra lingua estera. 24 aprile 2006, n. 219 e s.m.i. il foglio illustrativo e le etichette devono In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura e sul foglio essere redatti in lingua italiana e, limitatamente ai medicinali in com- illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art. 82 del suddetto decreto. mercio nella provincia di Bolzano, anche in lingua tedesca. Il Titolare Sia i lotti già prodotti alla data di pubblicazione nella Gazzetta Uf- dell'AIC che intende avvalersi dell'uso complementare di lingue estere, fi ciale della Repubblica italiana della presente determinazione che i lotti deve darne preventiva comunicazione all'AIFA e tenere a disposizione prodotti nel periodo di cui all'articolo 2, comma 2, della suddetta deter- la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o in altra lingua estera. minazione, che non riportino le modifi che autorizzate, possono essere In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura e sul foglio mantenuti in commercio fi no alla data di scadenza del medicinale indi- illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art. 82 del suddetto decreto. cata in etichetta. I farmacisti sono tenuti a consegnare il Foglio Illustra- Sia i lotti già prodotti alla data di pubblicazione nella Gazzetta Uf- tivo aggiornato agli utenti a decorrere dal termine di 30 giorni dalla data fi ciale della Repubblica italiana della presente determinazione che i lotti di pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana della prodotti nel periodo di cui all'articolo 2, comma 2, della suddetta deter- presente determinazione. Il titolare AIC rende accessibile al farmacista minazione, che non riportino le modifi che autorizzate, possono essere il Foglio Illustrativo aggiornato entro il medesimo termine. mantenuti in commercio fi no alla data di scadenza del medicinale indi- La presente determinazione ha effetto dal giorno successivo a cata in etichetta. I farmacisti sono tenuti a consegnare il Foglio Illustra- quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica tivo aggiornato agli utenti a decorrere dal termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana della italiana e sarà notifi cata alla Società titolare dell'autorizzazione all'im- presente determinazione. Il titolare AIC rende accessibile al farmacista missione in commercio del medicinale. il Foglio Illustrativo aggiornato entro il medesimo termine. La presente determinazione ha effetto dal giorno successivo a 15A02648
quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana e sarà notifi cata alla Società titolare dell'autorizzazione all'im- Rinnovo dell'autorizzazione all'immissione in commercio,
missione in commercio del medicinale. secondo procedura di mutuo riconoscimento, del medi-
cinale per uso umano «Rizatriptan DOC Generici», con
15A02647
conseguente modifi ca stampati.
Rinnovo dell'autorizzazione all'immissione in commercio,
secondo procedura di mutuo riconoscimento, del medici-
Estratto determina FV n. 82/2015 del 18 marzo 2015 nale per uso umano «Rizatriptan DOC», con conseguente
modifi ca stampati.
Medicinale: RIZATRIPTAN DOC GENERICI Confezioni: Estratto determina FV n. 81/2015 del 18 marzo 2015 041191 014 "5 mg compresse " 2 compresse in blister PA/AL/ Medicinale: RIZATRIPTAN DOC 041191 026 "5 mg compresse" 3 compresse in blister PA/AL/PVC/ 041202 019 "5 mg compresse orodispersibili" 2 compresse in bli- 041191 038 "5 mg compresse" 6 compresse in blister PA/AL/PVC/ ster PA/AL/PVC-AL 041202 021 "5 mg compresse orodispersibili" 3 compresse in bli- 041191 040 "5 mg compresse" 12 compresse in blister PA/AL/ ster PA/AL/PVC-AL 041202 033 "5 mg compresse orodispersibili" 6 compresse in bli- 041191 053 "5 mg compresse" 18 compresse in blister PA/AL/ ster PA/AL/PVC-AL 041202 045 "5 mg compresse orodispersibili" 12 compresse in bli- 041191 065 "10 mg compresse" 2 compresse in blister PA/AL/ ster PA/AL/PVC-AL 041202 058 "5 mg compresse orodispersibili" 18 compresse in bli- 041191 077 "10 mg compresse" 3 compresse in blister PA/AL/ ster PA/AL/PVC-AL 041202 060 "10 mg compresse orodispersibili" 2 compresse in bli- 041191 089 "10 mg compresse" 6 compresse in blister PA/AL/ ster PA/AL/PVC-AL 041202 072 "10 mg compresse orodispersibili" 3 compresse in bli- 041191 091 "10 mg compresse" 12 compresse in blister PA/AL/ ster PA/AL/PVC-AL 041202 084 "10 mg compresse orodispersibili" 6 compresse in bli- 041191 103 "10 mg compresse" 18 compresse in blister PA/AL/ ster PA/AL/PVC-AL 041202 096 "10 mg compresse orodispersibili" 12 compresse in Titolare AIC: DOC GENERICI S.R.L. blister PA/AL/PVC-AL Procedura Mutuo Riconoscimento DE/H/2137/001-002/R/001 041202 108 "10 mg compresse orodispersibili" 18 compresse in con scadenza il 31/05/2014 è rinnovata, con validità illimita- blister PA/AL/PVC-AL ta, l'autorizzazione all'immissione in commercio previa modifi ca del Titolare AIC: DOC GENERICI S.R.L. Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto, del Foglio Illustrativo e Procedura Mutuo Riconoscimento DE/H/2136/001-002/R/001 dell'Etichettatura ed a condizione che, alla data di entrata in vigore del- con scadenza il 31/05/2014 è rinnovata, con validità illimita- la presente determinazione, i requisiti di qualità, sicurezza ed effi cacia ta, l'autorizzazione all'immissione in commercio previa modifi ca del siano ancora presenti. Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto, del Foglio Illustrativo e Le modifi che devono essere apportate immediatamente per il Rias- dell'Etichettatura ed a condizione che, alla data di entrata in vigore del- sunto delle Caratteristiche del Prodotto mentre per il Foglio Illustrativo la presente determinazione, i requisiti di qualità, sicurezza ed effi cacia ed Etichettatura entro e non oltre sei mesi dalla pubblicazione nella Gaz- siano ancora presenti. zetta Uffi ciale della Repubblica italiana della presente determinazione. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
In ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3, del decreto legislativo Smaltimento scorte 24 aprile 2006, n. 219 e s.m.i. il foglio illustrativo e le etichette devono essere redatti in lingua italiana e, limitatamente ai medicinali in com- I lotti già prodotti possono essere mantenuti in commercio fi no alla mercio nella provincia di Bolzano, anche in lingua tedesca. Il Titolare data di scadenza del medicinale indicata in etichetta ai sensi dell'art. 1 dell'AIC che intende avvalersi dell'uso complementare di lingue estere, comma 5 della Determina AIFA n. 371 del 14/04/2014 pubblicata in deve darne preventiva comunicazione all'AIFA e tenere a disposizione Gazzetta Uffi ciale n. 101 del 03/05/2014. la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o in altra lingua estera. Decorrenza di effi cacia della determinazione: La presente deter- In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura e sul foglio minazione è effi cace dal giorno successivo a quello della sua pubblica- illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art. 82 del suddetto decreto. zione, per estratto, nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana e Sia i lotti già prodotti alla data di pubblicazione nella Gazzetta Uf- sarà notifi cata alla Società titolare dell'autorizzazione all'immissione in fi ciale della Repubblica italiana della presente determinazione che i lotti commercio del medicinale. prodotti nel periodo di cui all'articolo 2, comma 2, della suddetta deter- minazione, che non riportino le modifi che autorizzate, possono essere mantenuti in commercio fi no alla data di scadenza del medicinale indi- 15A02651
cata in etichetta. I farmacisti sono tenuti a consegnare il Foglio Illustra- tivo aggiornato agli utenti a decorrere dal termine di 30 giorni dalla data Modifi ca dell'autorizzazione all'immissione in commercio
di pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana della del medicinale per uso umano «Vincristina Teva Italia».
presente determinazione. Il titolare AIC rende accessibile al farmacista il Foglio Illustrativo aggiornato entro il medesimo termine. Estratto determina V&A n. 521/2015 del 16 marzo 2015 La presente determinazione ha effetto dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica Autorizzazione della variazione relativamente al medicinale VIN- italiana e sarà notifi cata alla Società titolare dell'autorizzazione all'im- CRISTINA TEVA ITALIA missione in commercio del medicinale. È autorizzata la seguente variazione: aggiornamento del CEP da 15A02649
parte del produttore della sostanza attiva già approvato e conseguenti modifi che alle specifi che del principio attivo e del prodotto medicinale Modifica dell'autorizzazione all'immissione in commer-
relativamente alla specialità medicinale ed alle confezioni auto- cio del medicinale per uso umano «Naltrexone Accord rizzate all'immissione in commercio in Italia a seguito di procedura di
Mutuo Riconoscimento. Procedure: NL/H/1092/001/II/013/G Estratto determina V&A n. 519/2015 del 16 marzo 2015 Tipologia della variazione: B.III.1.a)2, B.I.b.1.f , B.II.d.1.e Autorizzazione della variazione relativamente al medicinale NAL- Titolare AIC: TEVA ITALIA S.R.L. TREXONE ACCORD HEALTHCARE È autorizzata la seguente variazione Introduzione del Risk Mana- gement Plan (RMP) per la specialità medicinale Naltrexone Accord He- Smaltimento scorte althcare in accordo alla normativa vigente relativamente alla specialità medicinale ed alle confezioni autorizzate all'immissione in commercio I lotti già prodotti possono essere mantenuti in commercio fi no alla in Italia a seguito di procedura di Mutuo Riconoscimento. data di scadenza del medicinale indicata in etichetta ai sensi dell'art. 1 Procedure: NL/H/1151/001/II/003 comma 5 della Determina AIFA n. 371 del 14/04/2014 pubblicata in Gazzetta Uffi ciale n. 101 del 03/05/2014. Tipologia della variazione: C.I.11.b) Decorrenza di effi cacia della determinazione: La presente deter- Titolare AIC: ACCORD HEALTHCARE LIMITED minazione è effi cace dal giorno successivo a quello della sua pubblica- zione, per estratto, nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana e sarà notifi cata alla Società titolare dell'autorizzazione all'immissione in Smaltimento scorte commercio del medicinale. I lotti già prodotti possono essere mantenuti in commercio fi no alla data di scadenza del medicinale indicata in etichetta ai sensi dell'art. 1 15A02652
comma 5 della Determina AIFA n. 371 del 14/04/2014 pubblicata in Gazzetta Uffi ciale n. 101 del 03/05/2014. Autorizzazione all'importazione parallela
Decorrenza di effi cacia della determinazione: La presente deter- del medicinale per uso umano «Ananase».
minazione è effi cace dal giorno successivo a quello della sua pubblica- zione, per estratto, nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana e sarà notifi cata alla Società titolare dell'autorizzazione all'immissione in Estratto determina V&A IP n. 571 del 20 marzo 2015 commercio del medicinale. È autorizzata l'importazione parallela del medicinale ANANASE 40 mg comprimidos revestidos 40 comp blister PVC/AL. dal Portogallo 15A02650
con numero di autorizzazione 5914494, con le specifi cazioni di seguito indicate e a condizione che siano valide ed effi caci alla data di entrata in Modifi ca dell'autorizzazione all'immissione in commercio
vigore della presente Determinazione: del medicinale per uso umano «Hexvix».
Importatore: New Pharmashop S.r.l. CIS di Nola Isola 1 - Torre 1 - Int. 120, 80035 Nola. Estratto determina V&A n. 520/2015 del 16 marzo 2015 Confezione: ANANASE «40 mg compresse rivestite» 20 compres- Autorizzazione della variazione relativamente al medicinale Codice A.I.C.: 043821014 (in base 10) 19T9YQ (in base 32). È autorizzata la seguente variazione: Introduzione di un nuovo si- Forma Farmaceutica: compressa rivestita. stema di farmacovigilanza: che non è stato valutato dall'autorità nazio- Ogni compressa rivestita contiene: nale competente/dall'EMEA per un altro prodotto dello stesso titolare Principio attivo: Bromelina mg 40,000 (pari a 40 U.P.F.U.). dell'autorizzazione all'immissione in commercio: la ditta ha terminato la collaborazione con GE HC in favore di Ipsen Pharma per i seguenti Eccipienti: Calcio fosfato bibasico anidro, Lattosio monoidrato, Paesi: Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia e Islanda. Calcio fosfato bibasico biidrato, Macrogol 4000, Amido di mais, Si- Procedure: SE/H/0478/001/II/025 lice colloidale, Talco, Magnesio stearato, Acido stearico, Eudragit L30 D-55, Trietilcitrato, Simeticone, Gelatina, Saccarosio, Cere in polvere, Tipologia della variazione: C.I.8. Opalux AS-23014 (Saccarosio, Giallo di chinolina, Biossido di titanio, Titolare AIC: IPSEN S.P.A. Giallo arancio S, Polivinilpirrolidone, Benzoato di sodio). GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
Indicazioni terapeutiche: Classifi cazione ai fi ni della fornitura Processi edemigeni di natura fl ogistica in campo medico e Confezione: NORVASC «10 mg compresse» 14 compresse Codice A.I.C.: 043817016; RR - medicinale soggetto a prescrizio- Confezionamento secondario: È autorizzato il confezionamento secondario presso le offi cine Decorrenza di effi cacia della determinazione: dal giorno succes- PHARM@IDEA S.r.l. via del Commercio n. 5, 25039 Travagliato (BS); sivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica S.C.F. S.n.c. Di Giovenzana Roberto e Pelizzola Mirko Claudio via F. italiana. Barbarossa n. 7 - 26824 Cavenago D'Adda - LO; CIT S.r.l., via Primo Villa n. 17, 20875 Burago Molgora (MB). 15A02654
Classifi cazione ai fi ni della rimborsabilità Autorizzazione all'importazione parallela
Confezione: ANANASE «40 mg compresse rivestite» 20 com- del medicinale per uso umano «Zirtec».
presse rivestite Codice A.I.C.: 043821014; Classe di rimborsabilità: C. Estratto determina V&A IP n. 552 del 20 marzo 2015 Classifi cazione ai fi ni della fornitura Confezione: ANANASE «40 mg compresse rivestite» 20 com- È autorizzata l'importazione parallela del medicinale ZYRTEC 10 presse rivestite mg tabletki powlekane (fi lm coated tablet) 20 tabl. dalla Polonia con numero di autorizzazione R/1846, con le specifi cazioni di seguito indi- Codice A.I.C.: 043821014; SOP: medicinali non soggetti a pre- cate a condizione che siano valide ed effi caci al momento dell'entrata in scrizione medica, ma non da banco. vigore della presente Determinazione. Decorrenza di effi cacia della determinazione: dal giorno succes- Importatore: General Pharma Solutions S.p.a., Vasil Levski St. 103 sivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica Confezione: ZIRTEC «10 mg compresse rivestite con fi lm» 20 15A02653
Codice A.I.C.: 043707025 (in base 10) 19PUNK (in base 32). Forma Farmaceutica: compresse rivestite con fi lm. Autorizzazione all'importazione parallela
Ogni compressa rivestita contiene: del medicinale per uso umano «Norvasc».
Principio attivo: Cetirizina dicloridrato 10 mg. Eccipienti: nucleo della compressa: lattosio monoidrato, cellulo- Estratto determina V&A IP n. 581 del 20 marzo 2015 sa microcristallina, silice colloidale anidra, magnesio stearato. Film di rivestimento: Opadry Y-1-7000 (ipromellosa, titanio diossido (E 171), È autorizzata l'importazione parallela del medicinale ISTIN 10 mg Tablets PVC-PVDC/Aluminium 28 Tablets dalla Gran Bretagna con nu- Indicazioni terapeutiche: mero di autorizzazione 00057/0298, il quale, per le motivazioni espres- Adulti e pazienti pediatrici a partire da 6 anni di età: se in premessa, deve essere posto in commercio con la denominazione Norvasc e con le specifi cazioni di seguito indicate a condizione che sia- Cetirizina è indicata per il trattamento dei sintomi nasali e no valide ed effi caci al momento dell'entrata in vigore della presente oculari della rinite allergica stagionale e perenne. Cetirizina è indicata per il trattamento sintomatico dell'ortica- ria cronica idiopatica. Importatore: New Pharmashop S.r.l. CIS di Nola Isola 1 - Torre 1 - Int. 120 - 80035 Nola. Confezionamento secondario Confezione: NORVASC «10 mg compresse» 14 compresse. È autorizzato il confezionamento secondario presso le offi cine Fie- Codice A.I.C.: 043817016 (in base 10) 19T61S (in base 32). ge Logistics Italia S.p.a., via Amendola n. 1, 20090 Caleppio di Settala Forma Farmaceutica: compresse. (MI); S.C.F. S.n.c. Di Giovenzana Roberto e Pelizzola Mirko Claudio Una compressa contiene: via F. Barbarossa, 7 - 26824 Cavenago D'Adda - LO; Falorni S.r.l. via Provinciale Lucchese n. 51 - Loc. Masotti 51030 Serravalle Pistoiese Principio attivo: amlodipina besilato 13,889 mg (pari ad amlo- (PT); Pricetag EAD, Business Center Serdica, 2E Ivan Geshov Blvd. dipina base 10 mg) . Eccipienti: Cellulosa microcristallina, Calcio fosfato dibasico ani- dro, amido glicolato sodico, magnesio stearato. Classifi cazione ai fi ni della rimborsabilità Indicazioni terapeutiche: Ipertensione. Angina pectoris cronica sta- Confezione: ZIRTEC «10 mg compresse rivestite con fi lm» 20 bile. Angina conseguente a vasospasmo (angina di Prinzmetal). Codice A.I.C.: 043707025; Classe di rimborsabilità: C (nn). Confezionamento secondario La confezione sopradescritta è collocata in "apposita sezione" del- la classe di cui all'art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre È autorizzato il confezionamento secondario presso le offi cine 1993, n. 537 e successive modifi cazioni, dedicata ai farmaci non anco- PHARM@IDEA s.r.l. via del Commercio n. 5, 25039 Travagliato (BS); ra valutati ai fi ni della rimborsabilità, denominata Classe C (nn), nelle S.C.F. S.n.c. Di Giovenzana Roberto e Pelizzola Mirko Claudio via F. more della presentazione da parte del titolare dell'AIP di una eventuale Barbarossa n. 7 - 26824 Cavenago D'Adda - LO; CIT S.r.l., via Primo domanda di diversa classifi cazione Villa n. 17, 20875 Burago Molgora (MB). Classifi cazione ai fi ni della fornitura Classifi cazione ai fi ni della rimborsabilità Confezione: ZIRTEC «10 mg compresse rivestite con fi lm» 20 Confezione: NORVASC «10 mg compresse» 14 compresse. Codice A.I.C.: 043817016; Classe di rimborsabilità: C (nn). Codice AIC: 043707025; RR - medicinali soggetti a prescrizione La confezione sopradescritta è collocata in «apposita sezione» del- la classe di cui all'art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre Decorrenza di effi cacia della determinazione: dal giorno succes- 1993, n. 537 e successive modifi cazioni, dedicata ai farmaci non anco- sivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica ra valutati ai fi ni della rimborsabilità, denominata Classe C (nn), nelle italiana. more della presentazione da parte del titolare dell'AIP di una eventuale domanda di diversa classifi cazione 15A02655
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Autorizzazione all'importazione parallela
Autorizzazione all'importazione parallela
del medicinale per uso umano «Gentalyn Beta».
del medicinale per uso umano «Enterogermina».
Estratto determina V&A IP n. 580 del 20 marzo 2015 Estratto determina V&A IP n. 555 del 20 marzo 2015 È autorizzata l'importazione parallela del medicinale EPIONE 1 È autorizzata l'importazione parallela del medicinale NORMA- mg/g + 1 mg/g creme bisnaga 30 g dal Portogallo con numero di autoriz- FLORE belsoleges szuszpenzio 20x5ml dall'Ungheria con numero di zazione 9263004, il quale, per le motivazioni espresse in premessa, deve autorizzazione OGYI-T-10357/02, il quale, per le motivazioni espresse essere posto in commercio con la denominazione Gentalyn Beta e con in premessa, deve essere posto in commercio con la denominazione En- le specifi cazioni di seguito indicate a condizione che siano valide ed ef- terogermina e con le specifi cazioni di seguito indicate a condizione che fi caci al momento dell'entrata in vigore della presente Determinazione; siano valide ed effi caci al momento dell'entrata in vigore della presente Importatore: GMM Farma S.r.l. CIS di Nola Isola 8, Lotti 8105/10 Importatore: General Pharma Solutions S.p.a., Vasil Levski St. 103, 1000 Sofi a. Confezione: Gentalyn Beta «0,1% + 0,1% crema» tubo 30 g. Codice AIC: 043820012 (in base 10) 19T8ZD (in base 32). Confezione: ENTEROGERMINA «2 miliardi/5 ml sospensione orale» 20 fl aconcini 5 ml. Forma Farmaceutica: crema. Codice A.I.C.: 043768011 (in base 10) 19RQ6C (in base 32). Composizione: 100 g. di crema contengono: Forma Farmaceutica: sospensione orale. Principio Attivo: gentamicina solfato 0,166 g corrispondenti a 0,1 g di gentamicina; betametasone 17-valerato 0,122 g corrispondenti Composizione: ogni fl aconcino contiene: a 0,1 g di betametasone. Principio attivo: 2 miliardi di spore di Bacillus clausii polianti- Eccipienti: clorocresolo, polietilenglicole monocetiletere (cetoma- biotico resistente. crogol 1000), alcool cetostearilico, vaselina bianca, paraffi na liquida, sodio fosfato, acido fosforico, acqua depurata. Eccipienti: acqua depurata. Indicazioni terapeutiche: Gentalyn Beta 0,1% + 0,1% è indicato Indicazioni terapeutiche: Enterogermina si usa per curare e preve- nel trattamento topico delle dermatosi allergiche o infi ammatorie se- nire le alterazioni della fl ora batterica intestinale. Enterogermina ripri- condariamente infette o quando esista la minaccia di infezione. Le in- stina l'equilibrio della fl ora intestinale alterato nel corso di terapie con dicazioni al loro utilizzo sono: eczema (atopico, infantile, nummulare), antibiotici o chemioterapici, contribuendo a correggere le conseguenti prurito anogenitale e senile, dermatite da contatto, dermatite seborroica, disvitaminosi (cioè gli squilibri di produzione e di assimilazione delle neurodermatite, intertrigine, eritema solare, dermatite esfoliativa, der- vitamine). Enterogermina 2 miliardi/ 5 ml sospensione orale si può im- matite da radiazioni, dermatite da stasi e psoriasi. piegare anche nei lattanti per curare disturbi gastrointestinali acuti e cro- nici, sia dovuti a intossicazioni, sia causati da alterazioni della fl ora bat- terica con squilibri nella produzione e nell'assimilazione delle vitamine. Confezionamento secondario È autorizzato il riconfezionamento secondario presso le offi cine Confezionamento secondario Fiege Logistics Italia S.p.a., via Amendola n. 1, 20090 Caleppio di Set- tala (MI); De Salute S.r.l. via Antonio Biasini n. 26, 26015 Soresina È autorizzato il confezionamento secondario presso le offi cine Fie- (CR); S.C.F. S.n.c. di Giovenzana Roberto e Pelizzola Mirko Claudio ge Logistics Italia S.p.a., via Amendola n. 1, 20090 Caleppio di Settala via F. Barbarossa n. 7, 26824 Cavenago D'Adda (LO); (MI); S.C.F. S.n.c. Di Giovenzana Roberto e Pelizzola Mirko Claudio via F. Barbarossa n. 7 - 26824 Cavenago D'Adda - LO; Falorni S.r.l. via Classifi cazione ai fi ni della rimborsabilità Provinciale Lucchese n. 51 - Loc. Masotti 51030 Serravalle Pistoiese (PT); Pricetag EAD, Business Center Serdica, 2E Ivan Geshov Blvd. Confezione: Gentalyn Beta «0,1% + 0,1% crema» tubo 30 g. Codice A.I.C.: 043820012; Classe di rimborsabilità: C (nn). Classifi cazione ai fi ni della rimborsabilità La confezione sopradescritta è collocata in «apposita sezione» del- la classe di cui all'art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre Confezione: ENTEROGERMINA «2 miliardi/5 ml sospensione 1993, n. 537 e successive modifi cazioni, dedicata ai farmaci non anco- orale» 20 fl aconcini 5 ml. ra valutati ai fi ni della rimborsabilità, denominata Classe C (nn), nelle more della presentazione da parte del titolare dell'AIP di una eventuale Codice A.I.C.: 043768011; Classe di rimborsabilità: C bis domanda di diversa classifi cazione. Classifi cazione ai fi ni della fornitura Classifi cazione ai fi ni della fornitura Confezione: ENTEROGERMINA «2 miliardi/5 ml sospensione Confezione: Gentalyn Beta «0,1% + 0,1% crema» tubo 30 g. orale» 20 fl aconcini 5 ml. Codice A.I.C.: 043820012; RR - medicinali soggetti a prescrizione Codice A.I.C.: 043768011; OTC - medicinali non soggetti a pre- scrizione medica, da banco. Decorrenza di effi cacia della determinazione: dal giorno succes- Decorrenza di effi cacia della determinazione: dal giorno succes- sivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica sivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica 15A02656
15A02657
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Autorizzazione all'importazione parallela
Autorizzazione all'importazione parallela
del medicinale per uso umano «Bactroban».
del medicinale per uso umano «Zocor».
Estratto determina V&A IP n. 563 del 20 marzo 2015 Estratto determina V&A IP n. 559 del 20 marzo 2015 È autorizzata l'importazione parallela del medicinale ZOCOR 20 È autorizzata l'importazione parallela del medicinale BACTRO- mg comprimidos recubiertos con pelicula 28 compr. dalla Spagna con BAN 2% cream 15 g tube dalla Gran Bretagna con numero di autorizza- numero di autorizzazione 58846 Codigo Nac. 997189-2 con le specifi - zione PL 00038/0372, con le specifi cazioni di seguito indicate a condi- cazioni di seguito indicate a condizione che siano valide ed effi caci al zione che siano valide ed effi caci al momento dell'entrata in vigore della momento dell'entrata in vigore della presente Determinazione. presente Determinazione. Importatore: Farma 1000 S.r.l. via Camperio Manfredo n. 9 - Importatore: General Pharma Solution S.p.a., Vasil Levski St. 103 Confezione: ZOCOR «20 mg compresse rivestite con fi lm» 28 Confezione: BACTROBAN 2 % crema 1 tubo da 15 g. Codice A.I.C.: 043825013 (in base 10) 19TFVP (in base 32). Forma Farmaceutica: compresse rivestite con fi lm. Codice A.I.C.: 043823018 (in base 10) 19TCXB (in base 32). Ogni compressa contiene: Forma Farmaceutica: crema. Principio attivo: 20 mg di simvastatina. Composizione: 1 g di crema contiene: Eccipienti: Lattosio monoidrato, butilidrossianisolo, acido ascorbi- co, acido citrico monoidrato, cellulosa microcristallina, amido pregela- Principio attivo: mupirocina sale di calcio 21,5 mg corrispon- tinizzato, magnesio stearato, ipromellosa, idrossipropilcellulosa, titanio dente a mupirocina 20 mg. diossido, talco, ferro ossido rosso, ferro ossido giallo. Eccipienti: gomma xantano, paraffi na liquida, cetomacrogol 1000, Indicazioni terapeutiche alcol stearilico, alcol cetilico, fenossietanolo, alcol benzilico, acqua Ipercolesterolemia Trattamento della ipercolesterolemia primaria o della dislipidemia Indicazioni terapeutiche: mista, come integratore della dieta, quando la risposta alla dieta e ad altri trattamenti non farmacologici (es. esercizio fi sico, riduzione del BACTROBAN Crema è indicato per il trattamento topico delle peso corporeo) è inadeguata. infezioni della cute, secondarie a lesioni traumatiche come, ad esempio, piccole lacerazioni, ferite suturate o abrasioni (fi no a 10 cm di lunghezza Trattamento della ipercolesterolemia familiare omozigote come o 100 cm² di superfi cie), causate da ceppi sensibili di Staphylococcus integratore della dieta e di altri trattamenti ipolipemizzanti (es. LDL aureus e Streptococcus pyogenes. aferesi) o se tali trattamenti non sono appropriati. Prevenzione cardiovascolare Confezionamento secondario Riduzione della mortalità e della morbilità cardiovascolare in pazienti con malattia aterosclerotica cardiovascolare manifesta o dia- bete mellito, con livelli di colesterolo normali o aumentati, come co- È autorizzato il confezionamento secondario presso le offi cine Fie- adiuvante per la correzione di altri fattori di rischio e di altre terapie ge Logistics Italia S.p.a., via Amendola 1, 20090 Caleppio di Settala cardioprotettive. (MI); S.C.F. S.n.c. Di Giovenzana Roberto e Pelizzola Mirko Claudio Via F. Barbarossa, 7 - 26824 Cavenago D'Adda - LO; Falorni S.r.l. via Riconfezionamento secondario Provinciale Lucchese n. 51 - Loc. Masotti 51030 Serravalle Pistoiese (PT); Pricetag EAD, Business Center Serdica, 2E Ivan Geshov Blvd. È autorizzato il confezionamento secondario presso l'offi cine De Salute S.r.l. via Antonio Biasini, 26 - 26015 SORESINA (CR); S.C.F. S.n.c. Di Giovenzana Roberto e Pelizzola Mirko Claudio via F. Barba- Classifi cazione ai fi ni della rimborsabilità rossa n. 7 - 26824 Cavenago D'Adda- LO; CIT S.r.l., via Primo Villa n. 17, 20875 Burago Molgora (MB); Confezione: BACTROBAN 2 % crema 1 tubo da 15 g. Classifi cazione ai fi ni della rimborsabilità Codice AIC: 043823018; Classe di rimborsabilità: C (nn). Confezione: ZOCOR «20 mg compresse rivestite con fi lm» 28 La confezione sopradescritta è collocata in «apposita sezione» del- la classe di cui all'art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre Codice A.I.C.: 043825013; Classe di rimborsabilità: C (nn). 1993, n. 537 e successive modifi cazioni, dedicata ai farmaci non anco- La confezione sopradescritta è collocata in «apposita sezione» del- ra valutati ai fi ni della rimborsabilità, denominata Classe C (nn), nelle la classe di cui all'art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre more della presentazione da parte del titolare dell'AIP di una eventuale 1993, n. 537 e successive modifi cazioni, dedicata ai farmaci non anco- domanda di diversa classifi cazione ra valutati ai fi ni della rimborsabilità, denominata Classe C (nn), nelle more della presentazione da parte del titolare dell'AIP di una eventuale domanda di diversa classifi cazione. Classifi cazione ai fi ni della fornitura Classifi cazione ai fi ni della fornitura Confezione: BACTROBAN 2 % crema 1 tubo da 15 g. Confezione: ZOCOR «20 mg compresse rivestite con fi lm» 28 Codice A.I.C.: 043823018; RR - medicinali soggetti a prescrizione Codice A.I.C.: 043825013; RR - medicinale soggetto a prescrizio- Decorrenza di effi cacia della determinazione: dal giorno succes- sivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica Decorrenza di effi cacia della determinazione: dal giorno succes- sivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica 15A02658
15A02659
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 83
AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME TEVERE
Adozione del Piano di bacino del fi ume Tevere, relativo al Piano stralcio
per il tratto metropolitano del Tevere da Castel Giubileo alla foce - PS5.

Il comitato istituzionale dell'Autorità di bacino del fi ume Tevere, con deliberazione n. 131 del 22 dicembre 2014, ha adottato, ai sensi del com- ma 1 dell'art. 18 della legge 18 maggio 1989 n. 183 e successive modifi cazioni ed integrazioni, il progetto di variante del Piano di bacino del fi ume Tevere - Piano Stralcio per il tratto metropolitano del Tevere da Castel Giubileo alla foce - PS5 Chiunque fosse interessato può prendere visione del citato progetto di variante e consultare la relativa documentazione a decorrere dal giorno successivo dalla pubblicazione del presente avviso per quarantacinque giorni. Le osservazioni possono essere riferite esclusivamente alle parti del progetto di variante che costituiscono modifi che ed integrazioni del piano approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 3 marzo 2009 e successivamente modifi cato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 10 aprile 2013. Le osservazioni possono essere inoltrate alla regione territorialmente competente entro i successivi quarantacinque giorni dalla scadenza del periodo di consultazione. Le sedi di consultazione sono: Regione Lazio - Direzione regionale infrastrutture, ambiente e politiche abitative- via Rosa Raimondi Garibaldi, 7 - 00145 - Roma; Città Metropolitana di Roma Capitale - Dipartimento IV - Servizio 2 Tutela delle Acque, Suolo e Risorse Idriche, via Tiburtina n. 691 - 00159 - Roma; Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare - Direzione generale per la tutela del territorio e delle risorse idriche - via Cristoforo Colombo n. 44 - Roma; Autorità di bacino del fi ume Tevere - Uffi cio Relazioni con il Pubblico, via Monzambano n. 10, Roma. 15A02608
LOREDANA COLECCHIA, redattore DELIA CHIARA, vice redattore (WI-GU- 2015 -GU1- 083 ) Roma, 2015 - Istituto Poligrafi co e Zecca dello Stato S.p.A.
MODALITÀ PER LA VENDITA
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7FOEJUB(B[[FUUB6GGJDJBMFVia Salaria, 1027 00138 Romafax: 06-8508-3466e-mail: [email protected] avendo cura di specificare nell'ordine, oltre al fascicolo di GU richiesto, l'indirizzo di spedizione e di fatturazione (se diverso) ed indicando i dati fiscali (codice fiscale e partita IVA, se titolari) obbligatori secondo il DL 223/2007. L'importo della fornitura, maggiorato di un contributo per le spese di spedizione, sarà versato in contanti alla ricezione.
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GAZZETTA UFFICIALE - PARTE I (legislativa)
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CONTO RIASSUNTIVO DEL TESORO
Abbonamento annuo (incluse spese di spedizione) PREZZI DI VENDITA A FASCICOLI
(Oltre le spese di spedizione) Prezzi di vendita: serie generale serie speciali (escluso concorsi), ogni 16 pagine o frazione fascicolo serie speciale, concorsi, prezzo unico supplementi (ordinari e straordinari), ogni 16 pagine o frazione fascicolo Conto Riassuntivo del Tesoro, prezzo unico I.V.A. 4% a carico dell'Editore PARTE I - 5ª SERIE SPECIALE - CONTRATTI PUBBLICI
(di cui spese di spedizione  129,11)* (di cui spese di spedizione  74,42)* GAZZETTA UFFICIALE - PARTE II
(di cui spese di spedizione  40,05)* (di cui spese di spedizione  20,95)* Prezzo di vendita di un fascicolo, ogni 16 pagine o frazione (oltre le spese di spedizione) 1,01 (€ 0,83 + IVA) Sulle pubblicazioni della 5° Serie Speciale e della Parte II viene imposta I.V.A. al 22%.
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RACCOLTA UFFICIALE DEGLI ATTI NORMATIVI
Abbonamento annuo Abbonamento annuo per regioni, province e comuni - SCONTO 5% Volume separato (oltre le spese di spedizione) I.V.A. 4% a carico dell'Editore 1FS MFTUFSP J QSF[[J EJ WFOEJUB JO BCCPOBNFOUP FE B GBTDJDPMJ TFQBSBUJ  BODIF QFS MF BOOBUF BSSFUSBUF DPNQSFTJ J GBTDJDPMJ EFJ TVQQMFNFOUJ PSEJOBSJ F TUSBPSEJOBSJ EFWPOP JOUFOEFSTJ SBEEPQQJBUJ 1FS JM UFSSJUPSJP OB[JPOBMF J QSF[[J EJ WFOEJUB EFJ GBTDJDPMJ TFQBSBUJ DPNQSFTJ J TVQQMFNFOUJ PSEJOBSJ F TUSBPSEJOBSJ SFMBUJWJ BODIF BE BOOJ QSFDFEFOUJ EFWPOP JOUFOEFSTJ SBEEPQQJBUJ 1FS JOUFSF BOOBUF Ò SBEEPQQJBUP JM QSF[[P EFMMBCCPOBNFOUP JO DPSTP -F TQFTF EJ TQFEJ[JPOF SFMBUJWF BMMF SJDIJFTUF EJ JOWJP QFS DPSSJTQPOEFO[B EJ TJOHPMJ GBTDJDPMJ WFOHPOP TUBCJMJUF EJ WPMUB JO WPMUB JO CBTF BMMF DPQJF SJDIJFTUF N.B. - La spedizione dei fascicoli inizierà entro 15 giorni dall'attivazione da parte dell'Ufficio Abbonamenti Gazzetta Ufficiale.
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Der Soma-Trinker des alten Indien - eine ethnobotanische Rückschau Von Sachidananda Padhy und Santosh Kumar Dash,ins Deutsche übertragen von Edzard Klapp EinführungIm Rig-Veda (R.V.), begegnet uns ‘Soma' als etwas Vieldeutiges, in Erscheinung tretend in mannigfacher Weise wie etwa: Soma als Licht; Soma als Morgengrauen; Soma, der die Sonne dazu bringt zu scheinen; Soma als Sternbild und luzide Wesenheit; Soma als Vogel; Soma als Kind; Soma als Stütze des Himmels und Soma als der Herrscher, letztlich charakterisiert all das ihn als eine mythische Erscheinung. Stets aber betonen die vedischen Texte, bei Soma handele es sich um ein heiliges Gewächs, dessen Saft (Soma-Rasa) als der den Göttern dargebotene Trank galt, dem man auch die Wirkung einer Arznei zuschrieb, verwendet als natürliches Mittel zur Erhaltung der Gesundheit, welches seinen Anwender wach und in Aufmerksamkeit verharrend erhielte.Zum Ruhme des Soma-Rasa heißt es noch, als Opfer an die Götter werde davon ein wenig ins Feuer gespendet und es werde dem Priester verabreicht, der dadurch zum Ersinnen von Hymnen und Lobpreisungen inspiriert werde. Es verheiße langes Leben und gewähre dem Herzen Befreiung von Sünden, die Schwachen befreie es von ihren Gebresten und heile die Gebrechlichen; es verschaffe Schutz vor der Tücke der Menschen und vor bösen Vorzeichen; es leiste der Wahrhaftigkeit Vorschub und mache die Lüge zunichte, auch bringe es falschen Schein zu Fall (Hillebrandt 1891). In den Gesetzbüchern wird Soma als geläuterter Trank gepriesen, wonach ein Braahmana (Angehöriger der Elite der Yogis) ver- mittels Trinkens von Soma Kräfte zu erlangen vermöge, kraft deren er lediglich mit einem Blick seiner Augen andere zu töten imstande sei. Darüber hinaus heißt es, ein anderer Name für den Mond als Gott 'Chandra' sei Soma, als Gewährleister für das Entstehen von Heilkräften in Pflanzen und als Autorität des Amrita (d.h. Nektar), des sogenannten Elixirs der Unsterblichkeit, über das man sich nur wundern könne. Im Verlauf der vergangenen mehr als hundert Jahre wurde emsig geforscht, um die Soma-Pflanze botanisch zu identifizieren, um endlich dieses von den Veden gepriesene Gewächs auch für uns Heutige nutzbar machen zu können. Wir haben uns ausgiebig damit in unserer neuesten Arbeit (Padhy und andere, 2001) befasst und sie (Padhy und Dash, 2001, 2002) zur Diskussion gestellt. Nachfolgend wollen wir die für den zu trinkenden Soma in Betracht